I genitori di Chiara Poggi in tv: “Andrea Sempio non c’entra nulla”
I genitori di Chiara Poggi in tv si dicono stanchi di quello che sta succedendo e si schierano dalla parte di Andrea Sempio: non ha nulla a che fare con l'omicidio
Tornano a parlare in tv i genitori di Chiara Poggi, stanchi anche di tutto quello che si sta raccontando sui media in queste settimane. Non si aspettavano che quasi 20 anni dopo i fatti, si tornasse ad accendere un faro su questa storia anche perchè, come raccontano intervenendo a Mattino 5 News, i tre gradi di giudizio, sono serviti a sviscerare tutto quello che c’era da dire. Inoltre sono convinti che queste nuove indagini stiano andando a 180 gradi e non a 360.
“Perchè non ascoltano anche gli amici di Alberto Stasi invece che concentrarsi solo sulla nostra famiglia? “ ha detto il padre di Chiara Poggi che in una precedente intervista per Tgcom24 si era anche detto indignato in merito al fatto che i Carabinieri siano andati a prendere di nascosto la spazzatura della sua famiglia, come se avessero qualcosa da nascondere. Di una cosa poi sono certi: Andrea Sempio non ha nulla a che fare con la morte di Chiara, di questo i genitori della ragazza sono più che convinti.
I genitori di Chiara Poggi in tv: Sempio non ha ucciso Chiara
Intervenuti oggi a Mattino 5 News, i genitori di Chiara Poggi ribadiscono la loro posizione: “Andrea era sempre a casa nostra soprattutto nel pomeriggio, Chiara usciva di casa la mattina alle 7 e tornava la sera tardi , si saranno incrociati un paio di volte. C’era troppo diversità tra di loro, Chiara aveva 26 anni, nostro figlio e Andrea avevano 19 anni, non uscivano neppure nella stessa compagnia. Chiara usciva solo con Alberto e ogni tanto con alcune amiche“. E’ questa la posizione dei genitori di Chiara Poggi che continuano a ribadire che si può anche continuare a indagare ma si deve andare verso ogni direzione, non abbracciare una sola tesi.
“Forse si sono visti qualche volta, avranno scambiato qualche parola” spiegano i genitori di Chiara Poggi che ribadiscono che il ragazzo, che nel tempo ha continuato a mantenere un ottimo rapporto con Marco, il fratello della studentessa, visto che hanno sempre creduto alla sua innocenza, non avrebbe avuto nessun motivo per fare del male alla ragazza.
“Siamo stanchi di quello che sta succedendo, sono 18 anni e ancora peggio ora è del primo anno, c’è una pressione mediatica immensa, tutti i giorni, tutti i giorni, sembra che esista solo questo caso. E ci si dimentica che questo non è stato un caso trattato superficialmente, ricordo che sono stati valutati gli alibi di circa 400 persone” ricorda la mamma di Chiara Poggi.