Attualità Italiana

Il pizzaiolo di Gino Sorbillo morto a 22 anni, lutto al centro storico di Napoli 

Genny Salerno è morto a soli 22 anni, il suo sogno era iniziato nella pizzeria di Gino Sorbillo che oggi piange la sua scomparsa e racconta del ragazzo d'oro che era

Gino Sorbillo pizzaiolo morto

Non c’è la solita aria di festa oggi al centro storico di Napoli dove Gino Sorbillo ha una delle sue storiche pizzerie. E’ morto il suo giovanissimo pizzaiolo, è morto Genny Salerno. Aveva solo 22 anni e grandi sogni da realizzare, era un ragazzo d’oro, era un gran lavoratore, oggi lo dicono tutti e Gino Sorbillo commosso racconta di lui.

Genny è morto ieri all’ospedale del mare, lì il suo cuore ha smesso di battere per sempre. Il giovane pizzaiolo napoletano ha perso la sua battaglia contro la malattia. Genny abitava nei pressi di via Tribunali, lì dove c’è la pizzeria di Gino Sorbillo. Lo conoscevano tutti, così determinato nel volere imparare quel lavoro che così giovane l’aveva già portato in America. Leggi anche Gino Sorbillo a Detto Fatto la sua forza straordinaria nonostante la bomba

L’addio di Gino Sorbillo al giovane pizzaiolo

“Ciao Genny” scrive Gino Sorbillo pubblicando la foto con il ragazzo che aveva lavorato con lui per qualche anno. Un cuore spezzato, le lacrime che scendono, come ci si può arrendere davanti a una morte arriva così presto.

Genny pensava che sarebbe riuscito a tornare alla sua vita, agli amici negli ultimi giorni confidava il suo desiderio di tornare subito ad impastare, a fare una delle sue belle pizze.

“Dopo qualche anno presso di noi – ha raccontato commosso Gino Sorbillo – aveva già imparato il mestiere. Era appassionato, curioso, preciso. Aveva voglia di crescere, di fare esperienza. Così ha inseguito il suo sogno e ha deciso di andare in America per cercare fortuna”.

Il sogno americano, così giovane e con già anni di esperienza e quando tutto sembrava andare per il meglio è arrivata la malattia. E’ stato costretto a lasciare gli Stati Uniti, tornare a Napoli per le cure.

“Sognava di diventare un pizzaiolo. Ma già lo era. Ha lavorato con me parecchio tempo. Ha inseguito anche il sogno americano – aggiunge Sorbillo – Un mese e mezzo fa era stato in America per fare una esperienza di lavoro, dopo aver lavorato in varie pizzerie a Napoli, da me in via Toledo e anche a Roma. Poi, purtroppo, ha scoperto un brutto male ed è dovuto tornare a Napoli per le cure. Purtroppo, nonostante la sua grande battaglia, non ce l’ha fatta”. 

Tutti ricordano che era solo all’inizio della sua carriera, che aveva solo 22 anni: “Era un figlio del quartiere, che ora è affranto dal dolore”.

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