Attualità Italiana

Si sarebbe gettato dal Duomo Emanuele De Maria: le ultime notizie del killer di Milano

Le ultime notizie da Milano: si sarebbe tolto la vita gettandosi dal Duomo, Emanuele De Maria il detenuto da ieri ricercato per aver accoltellato un collega durante il permesso lavoro

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Si sarebbe lanciato dalla terrazza del Duomo Emanuele De Maria, il 35enne evaso dal carcere di Bollate e ricercato da venerdì scorso dopo aver accoltellato un collega di lavoro. Su di lui pende anche il sospetto di un secondo, possibile omicidio. E’ il Corriere della sera tra i primi a dare la notizia.

Emanuele De Maria si è suicidato? Le ultime notizie

Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe morto sul colpo dopo un volo di diverse decine di metri, finendo sul sagrato della cattedrale milanese. I soccorritori del 118, accorsi tempestivamente, hanno tentato di rianimarlo, ma per lui non c’era più nulla da fare. Sul posto anche la polizia, che ha ritrovato in una tasca una fotocopia di un documento d’identità riconducibile a De Maria. La conferma definitiva dell’identità è arrivata dai suoi tatuaggi.

Chi era Emanuele de Maria

Solo pochi mesi fa, lo scorso 30 novembre, De Maria — napoletano, 35 anni — si raccontava alle telecamere di Mediaset dietro il bancone della reception dell’hotel Berna, in via Napo Torriani, a Milano. «Non lo definirei lavoro. Lo faccio con passione, perché stare a contatto con clienti diversi mi rende libero. Dà un senso alla mia quotidianità», diceva indossando la divisa: cravatta arancione, completo scuro e targhetta con il nome sul petto.

Da poco più di un anno lavorava come receptionist nel quattro stelle vicino alla Stazione Centrale, grazie a un permesso speciale previsto dal regime di semilibertà. Il servizio televisivo mostrava la quotidianità dei detenuti autorizzati a lavorare fuori dal carcere. Ma da venerdì scorso De Maria era irreperibile: evaso dalla sua cella, dove si trovava per una condanna per omicidio. L’ultimo suo avvistamento risale all’aggressione a coltellate contro un barista dell’hotel Berna, ora ricoverato in terapia intensiva.

Nessuna notizia anche della terza dipendente del Berna, la 50enne Arachchilage Dona Chamila Wijesuriya. La donna, originaria dello Sri Lanka, è sparita da venerdì, quando il marito e il figlio ne hanno denunciato la scomparsa nella caserma dei carabinieri di Cinisello Balsamo, comune nell’hinterland milanese in cui la famiglia vive. La donna poco prima di scomparire sarebbe stata vista in un parco proprio insieme a Emanuele De Maria.

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