Ragazza fugge dal marito violento: la uccide il fratello

Siamo costretti anche oggi a raccontarvi una storia assurda, che riguarda la violenza sulle donne. Questa volta il fatto è accaduto in New Delhi, in India. Una ragazza di soli 22 anni è stata decapitata dal fratello, un giovane indiano di 24 anni, Mehtab Alam. Il ragazzo è arrivato in commissariato, a Calcutta, subito dopo l’omicidio. Si è presentato con una spada in una mano, e con la testa della sorella, nell’altra. E’ giunto alla polizia è ha raccontato il tutto, confessando l’omicidio e dicendo di aver agito per “salvare l’onore della famiglia”. È il Sunday Guardian a riportare la notizia, oggi. Da quello che si apprende il giovane 24enne, un sarto indiano, avrebbe agito venerdì scorso, in difesa del suo ex cognato. Ecco come si sono svolti i fatti.

Il ragazzo ha voluto difendere il suo cognato e salvare l’onore della famiglia dal momento che aveva appreso che la sorella, una ragazza di 22 anni, sposata da otto anni e madre di due bambini di cinque e tre anni, aveva abbandonato la sua casa per fuggire con un ex fidanzato, Feroz Hussain. Era scappata perché suo marito era un violento: la donna era vittima di torture quotidiane da parte sua, così come racconta il Sunday Guardian. Così la 22enne ha deciso di scappare con l’ex fidanzato. Per cercare di sottrarsi ad una prevedibile vendetta, i due si erano nascosti nella residenza del fratello maggiore di Feroz, dove però il fratello della ragazza li ha trovati.

Il giovane ha agito per vendetta, con una freddezza rara. È piombato in casa del giovane con una spada, ha trascinato per i capelli la sorella all’esterno, decapitandola davanti agli occhi dei passanti. Si è poi presentato in commissariato, come detto prima, con il suo “trofeo” ancora in mano, la testa della sorella, per spiegare che ha dovuto farlo per salvare l’onore della famiglia, e dicendo che avrebbe voluto uccidere anche l’amante della sorella.