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Tunisia, attentato terroristico davanti al museo: 21 morti, si teme una vittima italiana

Attacco terroristico a Tunisi, davanti al Museo del Bardo: per il momento otto morti e tanti ostaggi, tra cui anche alcuni italiani, nella città tunisina in veste di turisti.


Ennesimo attentato terroristico, stavolta a Tunisi, dove alcuni uomini (tre secondo i media locali, due stando a quanto affermato dal Ministero dell’Interno), avrebbero aperto il fuoco contro un pullman parcheggiato davanti al Museo del Bardo, non molto distante dalla sede dell’assemblea tunisina. Gli uomini si sarebbero poi rinchiusi dentro il museo e con loro ci sarebbero alcuni ostaggi, anche italiani. Vediamo le ultime notizie mentre vengono confermate le gravi condizioni di due turisti italiani. Secondo altre agenzie invece 4 delle vittime sarebbero dei turisti polacchi. Diverse edizioni straordinarie dei telegiornali per seguire le fasi del dopo agguato. Continuano ad arrivare altre notizie. Seguiamo per voi in tempo reale quello che sta accadendo.

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Ore 17,00- Renzi in diretta comunica che non si può ancora parlare del numero delle vittime italiane. Dichiara la solidarietà al governo tunisino. Sono 21 le vittime dell’assalto al Museo del Bardo a Tunisi. Questo il nuovo bilancio ufficiale fornito dalle autorità tunisine. Uno dei sequestratori è fuggito: è caccia all’uomo.

0re 16,00– I jihadisti dello Stato islamico avrebbero rivendicato l’azione terroristica al museo. Lo si legge sui media locali tunisini. Su un account di Twitter vicino all’Is, un post pubblicato nel primo pomeriggio annunciava che ”sono in arrivo buone notizie per i musulmani della Tunisia e uno shock per i miscredenti e gli ipocriti, soprattutto per chi ritiene di essere colto”

Alle 15,00 -sarebbero 2 le vittime britanniche e 4 quelle polacche. Inoltre secondo quanto riferisce l’ambasciatore italiano a Tunisi in collegamento telefonico con il Tg1 ci sarebbero ancora 10 ostaggi e non si sa se tra di loro ci siano anche degli italiani.

Intanto la Costa Crociere specifica che tutti i turisti che viaggiavano a bordo della nave sono rientrati.

Otto le vittime fino ad ora confermate ma il bilancio potrebbe purtroppo salire. Tra gli ostaggi italiani anche alcuni che si trovavano questa mattina a Tunisi per visitare la città, tappa organizzata di una crociera Costa. E’ la stessa compagnia a ufficializzare la presenza di italiani questa mattina nella città di Tunisi:

Oggi Costa Fascinosa è nel porto di Tunisi, nel corso di una crociera di 7 giorni nel Mediterraneo. Durante la sosta alcuni ospiti di Costa Fascinosa hanno fatto un tour della città

E la Farnesina stessa ha confermato la presenza di italiani rimasti coinvolti nell’attentato terroristico di Tunisi. La situazione è dunque tragica: secondo i media locali, al momento dell’attentato erano più di 200 i turisti presenti all’interno del Museo del Bardo.

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Le forze speciali antiterrorismo sono entrate in azione per liberare gli ostaggi e un gruppo di turisti, sequestrati dai terroristi, sono stati liberati da un blitz delle forze speciali. Attualmente nelle mani dei terroristi sarebbero quindi rimaste tra le 20 e le 40 persone. La tensione è altissima e si sta cercando di ricostruire gli ultimi momenti prima dell’attentato terroristico che sta sconvolgendo la città di Tunisi. Media riportano che l’attacco è stato rivendicato dallo Stato Islamico ma per il momento coloro che sono intervenuti e stanno lavorando per riportare la normalità non si sono sbilanciati. L’Italia è mobilitata, intanto, per capire se e quando verranno liberati gli altri italiani ancora nelle mani dei terroristi.



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