I genitori di Alessandro Venturelli non perdono le speranze: da Torino decine di segnalazioni
Cinque anni dopo si riaccende la speranza di ritrovare Alessandro Venturelli dopo le ultime importanti segnalazioni da Torino
Cinque anni sono lunghi, soprattutto quando ogni giorno è segnato dall’assenza di un figlio. Ma Roberta Carassai, madre di Alessandro Venturelli, non ha mai smesso di sperare. In diretta da Torino, durante l’ultima puntata di Chi l’ha visto?, condotta da Federica Sciarelli, Roberta ha parlato con la voce rotta dall’emozione, ma con la stessa determinazione di sempre: “Cerco di rimanere calma, ma la speranza c’è. Non ho mai ricevuto tante segnalazioni come negli ultimi giorni”.
Alessandro Venturelli, chiamato affettuosamente Alle, è scomparso da Sassuolo il 5 dicembre 2020, all’età di 21 anni. Le immagini mostrate in trasmissione hanno riportato alla mente gli ultimi istanti in cui è stato visto: le telecamere di videosorveglianza di casa lo riprendono mentre esce, nonostante il padre tenti disperatamente di fermarlo. Da allora, nessuna certezza, solo indizi, appelli e segnalazioni.
Alessandro Venturelli ultime notizie: decine di segnalazioni da Torino
Negli ultimi giorni, però, qualcosa si è mosso. Una signora di Torino avrebbe riconosciuto un giovane vicino alla fermata del tram “Corte d’Appello”. Dice di averlo osservato da vicino, di aver notato i tratti familiari del volto di Alessandro. Da quella prima segnalazione, ne sono arrivate molte altre, tutte dalla città piemontese.
Secondo le testimonianze, il ragazzo visto a Torino vivrebbe per strada da circa cinque anni e avrebbe detto di chiamarsi Alessandro. Un dettaglio che coincide perfettamente con la storia di Venturelli. “Mi ha raggiunto una catena incredibile di solidarietà da Torino – racconta mamma Roberta –. Mi descrivono tutti un ragazzo educato e corretto, che chiede cibo più che soldi. Io ci rivedo il mio Alle”.
Con la voce piena d’amore e di dolore, Roberta ha voluto mandare un messaggio diretto a suo figlio: “Vorrei dirti, Alessandro, che io e papà non siamo arrabbiati e siamo pronti a rispettare ogni tua scelta. Ma abbiamo bisogno di sapere che ci sei, che stai bene. Vogliamo offrirti il nostro aiuto a 360 gradi.”
Accompagnata in studio dal suo avvocato Claudio Falleti, Roberta ha concluso con parole che racchiudono tutto il suo coraggio e la sua umanità: “Accanto al grande dolore di questi anni ho trovato una enorme catena d’affetto e di solidarietà. In questo trovo la forza di andare avanti.”
Cinque anni dopo la scomparsa di Alessandro Venturelli, la speranza non è mai stata così viva. Torino oggi rappresenta una nuova luce nel buio di un’attesa che dura da troppo tempo. E mentre le indagini proseguono, l’Italia intera si stringe intorno a una madre che non smette di credere nei miracoli.