Elezioni, voto a febbraio: Monti si candiderà?
Monti si candida alle elezioni di febbraio? Ecco le ultime notizie dal mondo della politica.
Al centro della giornata di oggi ci sono ancora una volta le notizie provenienti dal mondo della Politica. Dopo la decisione di Monti di dimettersi infatti, non si parla d’altro. Secondo le ultime notizie si potrebbe tornare alle urne già a febbraio, in quanto, dopo l’ultimo voto parlamentare di dicembre, il nostro Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dovrebbe sciogliere le Camere. Dal momento in cui le camere vengono sciolte possono passare da un minimo di 45 ad un massimo di 70 giorni per indire le nuove votazioni. Per questo, secondo indiscrezioni, è molto probabile che si vada a votare nel febbraio del 2013. Silvio Berlusconi si ricandiderà, con un nuovo partito, Forza Italia 2, e nuove facce, tra imprenditori, vip, stilisti e sportivi. E Monti cosa farà?È probabile che anche lui scenda in campo, dopo i mesi di Governo tecnico, ma nulla è confermato, almeno per il momento. La decisione del premier di dimettersi ha suscitato sentimenti contrastanti nel mondo della politica: c’è infatti chi è contento della fine del Governo dei tecnici, e chi invece è rammaricato. Gianfranco Fini, il presidente della Camera, vede nella mossa di Monti un gol in contropiede di Berlusconi. Queste le sue parole: ”Monti deve continuare a guidare il Paese come presidente del Consiglio”. E ha aggiunto: “Berlusconi dice di essere sceso in campo per vincere, e questo è comprensibile. In realtà sa che ha già perso. E credo che sia l’elemento che nonostante tutto tranquillizzerà il mercato”. Sulla data delle consultazioni afferma: “Può essere anche il 10 febbraio. È una decisione che spetta unicamente al presidente della Repubblica, ma è prevedibile che si voti a febbraio, può essere anche il 10. Dipende tutto dai tempi di approvazione della legge Stabilita”.
Beppe Grillo come al solito affida i suoi pensieri a internet, e nel suo blog scrive: “Con le dimissioni di Rigor Montis lo specchio oscuro del Paese è andato in mille pezzi e ogni italiano, nel frammento a lui più vicino, può vedere la dissoluzione dello Stato”. “Lascia un paese allo stremo” – attacca – con un vuoto nel quale si inseriranno, facendosi passare per “salvatori”, i partiti “dello sfascio”. E critica il voto a febbraio che crea ostacoli alla raccolta delle firme per le liste.
Roberto Maroni “festeggia” su Twitter: “Addio governo Monti (finalmente!!) bentornato Popolo Sovrano. Ora al voto al più presto, anche a febbraio: noi siamo pronti”, scrive.
Se volete conoscere il toto-candidati di Forza Italia 2 cliccate qui.
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