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Più di 2000 persone insieme per Manuel a Casal Palocco. La mamma: “L’odio non è nel mio cuore”

Non c'è odio nelle parole della mamma del piccolo Manuel, non c'è odio nel suo cuore: oltre 2000 persone per la fiaccolata a Casal Palocco

la fiaccolata per manuel casal palocco

Casal Palocco è stata avvolta dal dolore ieri sera, quando più di duemila persone si sono riunite per partecipare a una toccante fiaccolata in memoria del oiccolo Manuel, il bambino di soli cinque anni che ha perso la vita il 14 giugno scorso in un tragico incidente stradale. A guidare il Suv coinvolto nell’incidente mortale si trovava Matteo Di Pietro, noto youtuber, che oggi comparirà davanti al giudice per l’udienza di convalida dell’arresto con l’accusa di omicidio stradale. 50 ore in Lamborghini era la Challenge che gli youtuber stavano cercando di portare a termine. Da ore erano in quella macchina, senza mai uscire e poco prima di arrivare al “traguardo” la loro vita è cambiata per sempre. La vita di Manuel è stata spezzata, quella della sua famiglia distrutta. E ovviamente anche quella di tutte le altre famiglie drammaticamente coinvolte in questa vicenda assurda.

La folla si è radunata nel cortile della parrocchia di San Timoteo; hanno tutti indossato magliette bianche come simbolo di unità e solidarietà. Le lacrime agli occhi di molti partecipanti riflettevano la profonda tristezza e il senso di perdita che ancora avvolge la comunità di Casal Palocco.

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L’ultimo saluto di Casal Palocco al piccolo Manuel

L’emozione si è fatta più intensa quando la madre di Manuel ha preso la parola attraverso don Giovanni Cristofaro, che ha fatto da portavoce per la donna in questo momento di immensa sofferenza. Con voce tremante, la madre ha lanciato un messaggio straordinario di resilienza: “L’odio non è entrato nel mio cuore”. Queste parole hanno toccato il cuore di coloro che l’ascoltavano, ispirando un senso di speranza e rinascita nonostante la terribile perdita subita. Lei, che era alla guida di quella macchina, e che si è subito preoccupata dei suoi bambini chiedendo ai vigili del fuoco di pensare a loro e non alla sua di vita, il piccolo Manuel lo ha perso per sempre. Ma non riesce a odiare coloro i quali hanno spezzato la sua vita.

Le immagini dalla fiaccolata

Le parole di don Giovanni Cristofaro

Don Giovanni Cristofaro, che ha avuto l’onore di accompagnare Elena, la madre di Manuel, durante questi giorni bui, ha preso la parola dal palco per ricordare che la morte non ha vinto. Ha sottolineato la grazia, l’onore e il privilegio di essere stato accanto a Elena, e ha testimoniato la forza d’animo di questa donna che non si è lasciata travolgere dalla disperazione, ma si è aperta all’amore di Dio per trovare conforto e speranza.

La fiaccolata è stata un momento di condivisione collettiva del lutto, un’occasione per ricordare il sorriso contagioso di Manuel e per riflettere sulla fragilità della vita. Le fiamme delle fiaccole, danzando nel buio della notte, hanno simboleggiato la luce che Manuel ha portato nelle vite di coloro che lo conoscevano.

Oggi, Matteo Di Pietro affronterà il giudice per l’udienza di convalida dell’arresto, e la comunità di Casal Palocco attende con ansia la giustizia per la tragica morte del piccolo Manuel. Mentre la ferita rimarrà aperta per molto tempo, la fiaccolata ha dimostrato che l’amore e il sostegno reciproco possono aiutare a superare anche le prove più difficili, offrendo un raggio di speranza in un momento così buio.

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