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Pasqua 2011: il Venerdì Santo in Inghilterra al Widow’s son

Ci si avvicina alla Pasqua 2011 e nasce la curiosità per quelle che sono le tradizioni pasquali nelle varie località del mondo. In questa occasione diamo uno sguardo oltre Manica, e precisamente a Bow, nell’Est di Londra, raccontando una storia molto curiosa su di un pub, chiamato “The Widos’s son “(Il figlio della vedova), e […]


Ci si avvicina alla Pasqua 2011 e nasce la curiosità per quelle che sono le tradizioni pasquali nelle varie località del mondo. In questa occasione diamo uno sguardo oltre Manica, e precisamente a Bow, nell’Est di Londra, raccontando una storia molto curiosa su di un pub, chiamato “The Widos’s son “(Il figlio della vedova), e dei dolci tipici britannici, gli hot cross bun, dolci fatti con la cannella e l’uvetta, con una croce di glassa sulla superficie a simboleggiare la passione di Cristo, che sono tradizionalmente cucinati il Venerdì Santo.

Il pub fu costruito nel 1848 in un sito precedentemente occupato dalla casa di una povera vedova. Si narra che il suo unico figlio fosse un marinaio e che dovesse tornare a casa il giorno di Pasqua, dopo un viaggio. La vedova cucinò per lui gli hot cross bun, il giorno del Venerdì Santo perché si diceva che, cucinati in quel giorno, non si sarebbero deterioriati. Il figlio però non tornò, per cui la vedova conservò i dolci in una rete appesa al soffitto e così fece ogni anno, fino alla sua morte.

Ogni anno, il giorno del Venerdì Santo, un marinaio della Marina Reale, si reca nel pub, dove sono conservati circa 200 hot cross bun, per inserire un panino all’interno della rete, in memoria del figlio della vedova, da cui prende nome il pub. Questa è una pratica diffusasi recentemente. Da questa storia ne deriva un’altra usanza britannica, che è quella di appendere uno di questi dolci fuori dalla propria porta, come porta fortuna, ma gran parte delle famiglie preferisce godersi i propri dolci!

Non ci sono prove a dimostrazione della veridicità della storia, ma di certo può essere sicuramente un’esperienza suggestiva visitare il pub.



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