La scelta del gelato ci dice chi siamo
La scelta del gelato ci dice chi siamo. E' questo l'assunto che spinge una teoria psicanalitica portata avanti negli Stati Uniti
La scelta del gelato ci dice chi siamo. L’estate e’ arrivata, e il gelato e’ tra gli alimenti piu’ gettonati: e’ buono e fresco, per far fronte alle alte temperature estive. Non tutti pero’ sono a conoscenza del fatto che la scelta del gelato ci dice chi siamo. Scegliere un gusto piuttosto che un altro, da’ indicazioni importanti sulla personalita’ degli individui. Negli USA esiste infatti una terapia psicanalitica basata su profumi e sapori. A Chicago sono presenti le cliniche di Smell ‘n’ Taste Treatment, ovvero trattamento odore e assaggio.
Tali terapie psicanalitiche, nelle quali rientra l’assunto che la scelta del gelato ci dice chi siamo, collegano la personalità dell’individuo ad alcune scelte che effettua per quanto riguarda gli odori preferiti, i colori, e i gusti che vengono privilegiati. E cosi’ in occasione della Giornata Nazionale del Gelato che ha luogo negli Stati Uniti, e’ stato reso noto uno studio sulla personalita’ basato sulla scelta del gelato da assaporare. E cosi’ la scelta del gelato da’ indicazioni importanti sulla personalita’ di un individuo, e, nonostante non sia l’unico elemento da valutare, fornisce informazioni che possono rivelarsi utili nella scelta della terapia psicanalitica da intraprendere. A parlare dei risultati di questo nuovo metodo e’ stato il dott. Alan Hirsh, autore dello studio, nonche’ fondatore delle cliniche di Chicago. Al riguardo ha affermato che i risultati sono stati stupefacenti. A quanto pare, le persone tristi, pessimiste e disfattiste tendevano, contro ogni previsione, a privilegiare la scelta di gelati colorati. Gli individui timidi, tranquilli, preferivano invece i gelati a base di cioccolato. La vaniglia veniva scelta da persone con carattere impulsivo, mentre la menta da individui polemici. Per quanto riguarda il caffe’, esso e’ risultato il gusto preferito dei perfezionisti e puntigliosi. La crema veniva scelta invece dalle persone solidali, comprensive e timide.
Insomma, a quanto pare la scelta del gelato ci dice chi siamo. Siete d’accordo?
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