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Scoperta shock a Striscia la Notizia: come viene prodotto il prosciutto cotto

Max Laudadio a Striscia La Notizia ha raccontato come alcune industrie producono il prosciutto cotto, lasciando i telespettatori senza parole.


Lunedì 25 settembre è tornato in onda Striscia la Notizia, che ha subito portato nuove interessanti informazioni ai telespettatori. In particolare, con la rubrica E’ tutto un magna magna, Max Laudadio ha scelto di parlare della qualità dei prodotti alimentari. In particolare, durante la puntata è stato affrontare il tema della produzione del prosciutto cotto. Laudadio si è spostato nella città di Singapore con lo scopo di incontrare l’ingegnere Agroalimentare, Christophe Brusset, autore del libro “Siete pazzi a mangiarlo”. L’inviato di Striscia la Notizia ammette che il cibo è solo un puro business, a discapito però della salute dei consumatore. A quanto pare alla maggior parte delle industrie agroalimentari non interesserebbe davvero la qualità del prodotto.

AGGIORNAMENTO– Nella puntata di Striscia in onda il 27 settembre 2017 dopo la votazione del pubblico, sono state rilevate le marche di prosciutto cotto “incriminate”- Leggi qui 

COME VIENE PRODOTTO IL PROSCIUTTO COTTO ULTIME NOTIZIE: BRUSSET SPIEGA A LAUDADIO IL SEGRETO DI ALCUNE INDUSTRIE

Laudadio ha intervistato Brusset, il quale ha affermato che per produrre un prosciutto di qualità è necessario utilizzare circa il 5% di acqua. L’ingegnere ha poi spiegato nel dettaglio come viene prodotto il prosciutto. Aggiungere quest’acqua non è un processo facile. Bisogna creare una mistura di carne, acqua, aromatizzanti e additivi. Poi nel macchinario, dedicato alla produzione del prosciutto, viene mescolato il tutto e creato un impasto. Questo viene messo poi all’interno di particolari stampi. Una volta che il prodotto è pronto viene rivestito da grasso o dalla pelle di maiale. Questo è il motivo per cui quando acquistiamo del prosciutto confezionato le fette sono perfettamente uguali, con lo stesso spessore di grasso e pelle. Il prodotto appare identico poiché è totalmente artificiale.

LA PROVA DI MAX LAUDADIO A STRISCIA LA NOTIZIA PER APRIRE GLI OCCHI AI CONSUMATORI

Nei supermercati è possibile trovare prosciutto di diverse qualità e con prezzi differenti, dai 9 ai 40 euro al chilo. Max Laudadio ha deciso di mostrare la differenza tra un prodotto di alta qualità dal prezzo di 34 euro al chilo e uno di bassissima qualità venduto a 9 euro al chilo. Le differenze che saltano subito agli occhi sono molteplici. Nel prosciutto di alta qualità le fette appaiono tra loro diverse, mentre sono tutte uguali in quello di bassa qualità. Il grasso in quest’ultimo appare omogeneo e si stacca semplicemente tirandolo, poiché è stato aggiunto alla fine della produzione. Nell’altro prosciutto, invece, si nota come il grasso resta attaccato alla base. Un’altra differenza tra i due prodotti è che in quello di bassa qualità la fetta è più lucida e gelatinosa, poiché sono stati aggiunti addensanti e coloranti. A questo punto Striscia La Notizia ha deciso di approfondire la situazione, acquistando ben 27 confezioni di prosciutto cotto. I prodotti sono poi stati portati da un esperto, Luca Chiesa. Quest’ultimo ha affermato che il 35% dei campioni presenta più del 5% di acqua utilizzata durante la produzione. Questo comporta un aumento del peso del prodotto. Un prosciutto che viene venduto come prodotto di alta qualità può contenere anche il 30% di acqua, cosa che non dovrebbe assolutamente accadere. Il problema, però, non riguarda solo un eventuale frode commerciale, ma tutta questa quantità di acqua presenta anche un alto numero di additivi, che possono nuocere alla salute del consumatore.

Sul sito di Striscia la notizia si può votare: se il si vincerà, saranno rivelate nel corso del programma anche le marche interessate. PER VOTARE CLICCA QUI

PER VEDERE IL SERVIZIO COMPLETO DI STRISCIA LA NOTIZIA DEDICATO AL PROSCIUTTO COTTO CLICCA QUI 



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