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La battaglia di Agata Reale contro la leucemia: a causa del covid 19 è rimasta sola

La battaglia di Agata Reale contro la leucemia: le sue parole da Diva e Donna

Una toccante intervista rilasciata da Agata Reale per Diva e Donna con il racconto del complicato periodo che sta vivendo. L’ex ballerina di Amici, famosa per l’accanimento di Alessandra Celentano contro il suo collo del piede, e rimasta nella storia del programma di Maria de Filippi anche per questo, di recente ha voluto anche dire qualcosa sul lavoro della sua ex insegnate e sui metodi che continua a usare. Parlando con i suoi followers, Agata è apparsa con la parrucca e si è poi mostrata con i suoi veri capelli. La scelta di mostrarsi quindi senza parrucca, ha portato molte persone che la seguono a chiederle che cosa stesse succedendo. Agata ha quindi deciso di raccontare della sua battaglia contro la leucemia. Purtroppo, poche ore dopo il matrimonio, nell’agosto del 2019, la ballerina ha scoperto di essere malata. La diagnosi è una delle peggiori: leucemia promielocitica. La corsa contro il tempo per iniziare le cure e per fortuna, Agata vince le sue prime battaglie contro questo terribile male.

Nella sua intervista per Diva e Donna, racconta le tappe di questo complicatissimo anno e mezzo.

La battaglia di Agata Reale contro la leucemia

Le parole di Agata Reale su Diva e Donna:

Dopo il matrimonio, il 26 agosto 2019 io e Carmelo ci siamo sposati in chiesa, e a novembre svengo a casa. Avevo una perdita di sangue eccessivo dalle gengive e quando lo dico al dentista mi dice di fare l’emocromo, ma non faccio neanche in tempo perché mi portano all’ospedale dove arrivo con pochissime piastrine. La diagnosi parla di leucemia promielocitica acuta, nel giro di 15 giorni c’è il rischio di emorragia celebrale. Inizio sei mesi di ricovero, durante i quali faccio la chemio e la terapia di consolidamento, con i brevi periodi fiori dall’ospedale. Fino a gennaio venivano a trovarmi mamma e marito.

E ancora:

Per colpa del Covid i miei familiari non potevano più farmi visita. Quindi purtroppo sono rimasta sola. A volte facevo ginnastica nel letto, ero la positiva di turno. Adesso continuo la chemio per bocca, ho i controlli una volta al mese e l’ago aspirato ogni tre mesi. Perché i rischi si abbassino devono passare due anni di consolidamento, per me sarà un anno ad aprile”.

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