News dal mondo

Arisa fuori dal Pride di Milano e Roma: “insulti pesantissimi” ma sui social le danno ancora contro

Il duro sfogo di Arisa sui social: non andrà al pride ma i commenti sono ancora tutti contro di lei dopo le parole su Giorgia Meloni

arisa il pride

Alla fine, poche ore fa, Arisa ha comunicato, tramite un lungo post sui social, di aver preso una decisione. La decisione è quella di non partecipare al Pride di Milano e neppure a quello di Roma. Nelle ultime ore infatti, dopo la sua discutibile intervista per La confessione, il programma di Peter Gomez, dove la cantante aveva rilasciato delle dichiarazioni a favore di Giorgia Meloni, si è scatenato un vero e proprio inferno.

E se da un lato, lo sgomento della comunità LGBTQ+ è più che comprensibile, dall’altro, le offese e gli insulti che Arisa ha ricevuto, come lei stessa ha fatto notare, non sono mai accettabili.

Cari ragazzi e ragazze mi spiace immensamente per il momento che stiamo vivendo e spero che col tempo potremo di nuovo comunicare. Per adesso sono solo insulti pesantissimi da parte di alcuni di voi che non so come decifrare.

arisa parla di giorgia meloni
Arisa su Giorgia Meloni a La confessione-Ultimenotizieflash.com

Arisa rinuncia al Pride di Milano e al Pride di Roma

La cantante ha poi proseguito con queste parole:

Oggi al mio manager è stato consigliato da parte degli organizzatori, di dirmi di non presentarmi al Pride di Milano a causa dell’ipotesi che alcuni membri della comunità possano in qualche modo mettermi in imbarazzo, io sarei venuta volentieri, però se ho fatto qualcosa di così tanto grave da meritare un trattamento così esclusivo, credo che non parteciperò neanche al pride di Roma. Mi dispiace davvero tanto. Buon Pride a tutti, divertitevi anche per me, vi auguro di trovare un piano di svolta e di realizzare i vostri sogni legittimi per essere felici. Ve lo auguro davvero dal profondo del cuore. Io continuerò a vivere frequentando gli amici di sempre e mi farò raccontare.

E poi:


Ma prima di salutarvi un’ultima cosa la voglio scrivere: la diversità è fatta di opinioni, di esperienze e di modi di vedere la vita. La diversità è ricchezza. Me l’avevate insegnato voi. Non condannate la gente perché non la pensa esattamente come voi, magari quella gente lì vi ama lo stesso, ma voi pensate di no.
I tempi cambiano, le mamme imbiancano, i fiori sbocciano e poi appassiscono, e poi rinascono. Bisogna lavorarci e crederci sempre. Se vi giocherete la carta dell’amore vincerete sempre.

Ciao ciao LGBTQ+ people, auguri 😘

Con affetto,
Arisa.

I commenti sotto il post di Arisa

Nessuno sembra essere dispiaciuto in merito alla decisione di Arisa, anzi. Vi mostriamo alcuni dei commenti postati sotto allo sfogo della cantante:

  • Rosalba vedi.. hai solo perso un’occasione. L’occasione di tacere. Parli da privilegiata. Oppure da quando è Mediaset a stipendiarti qualcosina hai deciso di rimangiartela? Nessun insulto ma profonda amarezza. Hai appoggiato l’odio e l’intolleranza. Non ci sono scuse che tengano. Ti saluto con alcune parole della tua canzone.. e ti chiedo: Ma quando arriva la notte, E resti sola con te La testa ti parte e va in giro Ma esattamente, perchè???????
  • Aridaje… Qui nessuno ce l’ha con te perché la “pensi diversamente”, ma per tutta una serie di affermazioni ignoranti, superficiali e dozzinali che hai fatto. Tu puoi avere tutte le idee che ti pare, nessuno ti vieta di simpatizzare per Giorgia Meloni, ma definirla “mamma severa”, quando invece è una politica che sta togliendo dei sacrosanti diritti a una parte cittadini, non è un’opinione, è ignoranza.
  • Arisa… hai sottovalutato il male che la Meloni (che per questo e altri motivi disprezzo) ha fatto alla comunità LGBT. Ha tolto loro la possibilità di riconoscere i figli. E sta al governo da neanche un anno. Vuole impedire a noi donne di abortire. La stessa comunità europea ci ha ripreso per quanto stiamo diventando ostili verso la comunità LGBT e ti giuro, provo vergogna per essere rappresentata da una persona simile ed io sono un’etero cisgender. Pensa come può sentirsi una persona gay, lesbo, bi, trans. Come può sentirsi una famiglia arcobaleno. Ma come insegnano i greci, panta rei, con il tempo e le scuse, passerà. Un abbraccio.
Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.