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L’ex velina Vera Atyushkina come Michelle Hunziker, finita nella stessa setta (Foto)

L’ex velina di Striscia la notizia Vera Atyushkina confessa a Oggi della setta, la stessa che fece prigionieri Michelle Hunziker (foto)


Abbiamo ancora tutti nella testa le parole di Michelle Hunziker che confessa della setta in cui è stata prigioniera per anni quando era giovanissima; intanto arriva un’altra rivelazione. E’ dell’ex velina Vera Atyushkina, è il suo racconto sulla stessa setta di Michelle Hunziker. Vera racconta alla rivista Oggi la sua drammatica esperienza, trova il coraggio adesso che la Hunziker ha rivelato ogni cosa di quella esperienza. Michelle ha chiesto a tutti di fare attenzione perché Giulia Berghella ha aperto un resort in Puglia dove prosegue la sua attività. Sembra che sia lì che Vera Atyushkina abbia incontrato la maga e suo figlio Marco Sconfienza. L’ex velina racconta che fu proprio il figlio ad invitarla quando seppe che era in vacanza a Taranto. Era il 2011 e voleva mostrarle un posto magnifico, era proprio il resort La Rosa dei 4 venti. L’ex velina racconta nell’intervista alla rivista Oggi dell’incontro con la famosa Giulia Berghella.

“Si avvicinò e cominciò a fissarmi in un modo strano. Ebbi la sensazione netta, precisa, che mi stesse studiando. Che stesse cercando le mie debolezze, la via per domarmi e sottomettermi. Mi creda: è uno sguardo che non dimentichi…” racconta Vera aggiungendo che le consigliò di lasciare la tv: “la tv non fa per te. Se vuoi capire qual è la tua strada devi venire a fare delle sedute qui da me”… Disse: “Solo qui sopravviveremo: se verrete da noi, se ci seguirete, vi salverete”… Diceva che nel 2012 sarebbe finito il mondo. A me salì l’angoscia, volevo andarmene. Era un luogo strano, si muovevano tutti con una lentezza esasperante, ti fissavano”.

Michelle Hunziker racconta il suo dramma, amava Eros ma la costrinsero a lasciarlo

In realtà lei era solo un’esca, l’ex velina di Striscia confida che la preda vera era un suo amico, un autore televisivo affermato. Vera continua il suo racconto: “Marco Sconfienza piombò sul mio amico, prese una sciarpa blu, di fresco lana, gliela mise al collo e gli disse:Ti voglio tanto bene, credo molto in te, questo è per creare un legame indissolubile tra noi”. E mentre ripeteva questa specie di formula, fece due nodi alla sciarpa e lo tirò verso di sé… Io sono convinta che Marco stesse celebrando un rito: era insieme lento e determinato… Ce ne andammo di corsa”. Per loro un finale diverso da quello di Michelle Hunziker.



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