Io sono Farah anticipazioni: cosa vedremo la prima settimana
Debutta il 28 luglio su Canale 5 la nuova serie turca Io sono Farah: ecco tutto quello che succederà nelle prime puntate
Debutta su Canale 5 una delle serie turche più attese dell’estate: “Io sono Farah”. Un racconto intenso e carico di emozioni che intreccia amore, pericolo e sacrificio, seguendo le vicende di una madre coraggiosa disposta a tutto per proteggere il figlio malato. Nella prima settimana la serie Io sono Farah ci porterà alla scoperta della protagonista e di tutto quello che è il suo mondo ma anche di un segreto che le cambierà la vita…
Io sono Farah arriva su Canale 5: ecco cosa vedremo dal 28 luglio 2025
Nelle prime puntate di Io sono Farah, a storia prende il via a Istanbul, dove conosciamo Farah, una giovane donna iraniana costretta a vivere nell’ombra per proteggere il piccolo Kerim, suo figlio di sei anni, affetto da una rara malattia immunitaria. La loro vita è fatta di silenzi e precarietà, fino a quando Farah, durante un turno di pulizie in un locale notturno, si ritrova testimone di un omicidio.
Io sono Farah: le anticipazioni
Il criminale Kaan Akingi uccide a sangue freddo un ragazzo durante una lite. Per salvarsi, Farah accetta di pulire la scena del crimine. Ma il suo gesto non le garantisce sicurezza: viene accompagnata in auto da Tahir, uomo misterioso legato all’organizzazione criminale. Con prontezza, Farah riesce a fuggire e torna a casa, dove trova Gonul, la vicina che si prende cura di Kerim. Le due si danno appuntamento per portare il bambino in ospedale la mattina seguente.
Intanto, il cadavere del ragazzo viene rinvenuto in un bosco. Farah, grazie a Gonul, riesce a far visitare Kerim da un immunologo. Il medico annuncia una possibile svolta: è stato forse trovato un donatore compatibile per un trapianto di midollo, ma per poter procedere serve che Kerim sia registrato ufficialmente, cosa impossibile data la posizione irregolare della madre.
Io sono Farah la trama del 29 luglio
All’uscita dall’ospedale, Farah nota di essere seguita da Haydar, uno degli uomini di Tahir. Presa dal panico, rinuncia a portare il figlio al campo da calcio come promesso e corre a casa. Lì, ad attenderla, trova proprio Tahir. L’uomo le risparmia la vita ma la avverte: se parlerà dell’omicidio di Alperen, non sarà altrettanto clemente in futuro.
Nel frattempo, Perihan, madre di Gonul, rimprovera la figlia per aver aiutato Farah, temendo per il suo posto in ospedale. In un altro angolo della città, Semiha, la madre della vittima, si reca da Orhan e accusa Mehmet, un poliziotto, di non aver protetto suo figlio.
Farah, vedendo una foto del ragazzo assassinato, lo riconosce come la vittima dell’omicidio e decide di andare alla polizia. Ma alla centrale incontra ancora una volta Tahir, rilasciato grazie a Hamza. La paura la paralizza: prende Kerim, recupera i soldi che le spettavano, e si dirige verso la stazione dei bus, intenzionata a fuggire a Edirne, vicino al confine. Haydar la insegue, ma non riesce a fermarla in tempo.
Io sono Farah: la trama del 30 luglio
Durante il viaggio verso la salvezza, Farah subisce un’aggressione e viene derubata di un oggetto prezioso. Nel tentativo di recuperarlo, viene ferita. Una donna la soccorre e la porta, insieme a Kerim, in ospedale. Proprio lì, Farah salva la vita a un uomo gravemente ferito senza sapere chi sia: si tratta di Ali Galip, boss potente e temuto.
Quando Tahir arriva all’ospedale, riceve da Ali Galip l’ordine di tenere Farah sotto controllo, in attesa della sua ripresa. Intanto le indagini proseguono: Mehmet e Ilyas individuano la scena del crimine, ma non trovano alcuna prova. Tuttavia, analizzando le telecamere, scoprono che Tahir era presente quella notte con una donna sospetta.
Le ricerche portano Mehmet e Orhan all’ospedale dove Farah aveva curato Galip. Le videocamere mostrano che la donna è stata portata via da Tahir. Nel frattempo, il piccolo Kerimsah inizia a legare con il suo presunto carceriere: Tahir, a sorpresa, gli insegna a giocare a calcio. Ma l’arrivo di Mehmet e Orhan alla villa cambia di nuovo le carte in tavola. Mehmet tenta un’irruzione, ma solo l’intervento di Orhan evita lo scontro.
Io sono Farah: la trama del 31 luglio
Dopo la visita improvvisa della polizia, Farah tenta una nuova fuga con Kerim, ma viene intercettata da Adil e Haydar, che la conducono da Ali Galip. Di fronte al boss, Tahir mente, affermando che Farah non ha mai rivelato a nessuno ciò che ha visto la notte dell’omicidio. Ali Galip, con apparente generosità, promette a Farah di provvedere alle cure mediche di Kerimsah. Ma, appena rimasti soli, ordina la sua eliminazione.
Rientrata a casa, Farah chiede al figlio di non raccontare a Gonul dove hanno trascorso la notte, per evitare di metterla in pericolo. Intanto, Ali Galip – ancora convalescente – costringe il figlio Kaan a uscire con i cugini per dare un’immagine di forza della famiglia. Ma la serata prende una brutta piega: Kaan beve troppo e finisce quasi coinvolto in una rissa.
Nel frattempo, le indagini di Mehmet proseguono: nonostante il silenzio di Farah, l’ispettore riesce a rintracciare Yasemin in un locale. La interroga con discrezione, ma le sue parole insinuano il dubbio nella ragazza, che teme un tradimento di Tahir e corre da lui sconvolta.
Io sono Farah: la trama del primo agosto
Tahir accompagna Farah in un appartamento situato a un piano molto alto. Durante le pulizie dei vetri, Tahir le tende un tranello: la fa inciampare, e per un istante la donna rischia di precipitare nel vuoto. Ma poi la afferra e la salva all’ultimo secondo.
Mentre rientrano in macchina, Tahir riceve un messaggio inquietante da Yasemin. Allarmato, la chiama e scopre che ha ingerito una dose massiccia di medicinali per togliersi la vita. Dopo un tentativo fallito di farla vomitare, Tahir e Farah la portano d’urgenza in ospedale. Lì arriva anche Mehmet per interrogarla: quando le chiede chi sia la donna che ha visto buttarsi da un’auto in corsa insieme a Tahir, Yasemin risponde semplicemente: “la donna delle pulizie”. L’interrogatorio viene interrotto bruscamente da Bade, che minaccia Mehmet di denunciarlo.
Nel frattempo, Tahir organizza dei passaporti falsi per Farah e Kerim, con l’intento di farli sparire. Ma quando li vede in compagnia di Orhan, cambia idea. Entra furiosamente nell’appartamento e trova Farah che tiene in braccio il figlio, con la febbre alta.
Portano subito Kerimsah in ospedale, dove Farah resta in attesa al fianco di Tahir. Le condizioni del bambino migliorano e, mentre tornano a casa per recuperare dei vestiti, Tahir imbocca una strada di campagna. Farah comprende le sue intenzioni: l’uomo ha ricevuto l’ordine di ucciderla.
In lacrime, Farah lo supplica di risparmiarla per il bene di Kerim, che senza di lei morirebbe. Di fronte all’indifferenza di Tahir, cambia tattica: gli promette di collaborare con lui, diventando sua complice, pur di sopravvivere. Una scelta disperata, che colpisce l’uomo. Tahir si convince e riporta Farah da Kerim, lasciandola però sotto la stretta sorveglianza di Haydar.
Tutto questo e molto altro nella prima settimana in compagnia della nuova serie di Canale 5 Io sono Farah.
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