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Martina, eroina in divisa: “Ho visto su quel filo mia madre”

A Oggi è un altro giorno Martina, la giovane carabiniere che ha salvato la vita alla donna che voleva suicidarsi dal ponte tibetano

Martina è la giovane carabiniere che ha salvato la vita a una donna, una mamma che voleva buttarsi da un ponte tibetano. Ospite a Oggi è un altro giorno Martina entra in divisa, è un angelo, un’eroina ma per lei è il suo lavoro. In un mondo di influencer dove per niente si diventa noti lei è l’idolo che vorremmo per i giovanissimi. E’ forte l’emozione nell’ascoltare il suo racconto, tanto quanto le parole del sindaco che in collegamento da quel ponte ricorda la sua mano sulla spalla di Martina, la calma con cui la giovane carabiniere è riuscita a salvare una vita, il desiderio che aveva negli occhi che tutto finisse bene. L’ospite di oggi di Serena Bortone aveva un sogno e lo sta realizzando, il suo lavoro la porta lontana da suo marito, in questo periodo vivono separati, presto saranno di nuovo insieme con quel desiderio realizzato. Forse oggi più che mai Martina sente che la sua scelta di fare il carabiniere era giusta.

Martina a Oggi è un altro giorno

Racconta quelle lunghe ore, il suo arrivo sul ponte, la signora che l’ha fermata perché aveva paura ma Martina ha capito che non voleva farla finita per la sua famiglia, era una mamma e i figli erano un punto di forza. “Lei diceva che non valeva la pena che i suoi figli avessero una madre con tanti problemi, non si sentiva all’altezza e io le ho fatto capire che era sempre meglio averla un mamma accanto che non averla”. In lei ha visto sua madre che ha più o meno la stessa età. Le ha detto di immaginare che era la sua quarta figlia. E’ così che sono riuscite a parlare a cuore aperto.

Quando è arrivato il momento di rimettere i piedi sul ponte Martina non immaginava che la signora avesse la forza di riuscire a scavalcare, invece l’ha fatto nonostante le ore a penzoloni.

“Le ho teso la mano e l’ho abbracciata forte ed entrambe siamo scoppiate a piangere in un pianto liberatorio, il mio pianto era di gioia”. Spera di incontrare di nuovo la donna che ha salvato, di abbracciarla se e quando lei vorrà.

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