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Carmelo Abbate punta il dito contro Andrea Piazzolla: “E’ lui che è indagato”

A Zona Bianca Carmelo Abbate parla dei tre processi in cui Andrea Piazzolla è indagato ma l'ex assistente di Gina Lollobrigida spiega alcune cose

carmelo abbate piazzolla

A Zona Bianca ieri sera 22 gennaio 2023 la triste realtà che circonda la morte di Gina Lollobrigida ha visto Andrea Piazzolla ovviamente contro Rigau. Presente in studio Carmelo Abbate, che come sempre va controcorrente e se gran parte di chi segue questa vicenda si schiera dalla parte dell’ex assistente di Gina Lollobrigida lui punta il dito contro Andrea Piazzolla. “Penso che sposti su Rigau quando la persona sotto processo qui è lui, cioè Piazzolla è sotto processo in due processi distinti per circonvenzione di incapace”. Carmelo Abbate prosegue con le accuse che sono e saranno valutate in sede legale, spiega al pubblico di Zona Bianca perché l’uomo che per 12 anni si è occupato e preoccupato di Gina Lollobrigida è accusato di circonvenzione di incapace ma commette, secondo Piazzolla, degli errori che lui corregge.

Le accuse contro Andrea Piazzolla nei due processi

“Nel primo processo lo accusano di avere sottratto beni per 3 milioni di euro ed è un processo che sta per arrivare a sentenza, c’è un giudice che ha detto che ci sono le prove – commenta Carmelo Abbate – Nel secondo processo, sempre se non sbaglio, sempre con l’accusa di circonvenzione di incapace è accusato di avere sottratto beni mobili, quadri, dalla casa di Gina Lollobrigida e provato a vedere attraverso una casa d’asta per valore non inferiore a 300mila euro. Nel terzo procedimento giudiziario, se non sbaglio, è indagato per circonvenzione di incapace e autoriciclaggio per avere venduto una Jaguar di Gina Lollobrigida per 130mila euro e avere mascherato poi  quei soldi che sono spariti – il giornalista conclude – Perché si parla di Rigau e non si parla di Piazzolla? E’ lui che i giudici stanno cerando di capire se ha approfittato di una situazione di incapacità di Gina Lollobrigida”.

“Sono contento che c’è il dottor Abbate e per rispondere moto semplicemente perché si parla di Rigau è perché è lui che mi denuncia con figlio e nipote. Io sono d’accordo con lei che se figlio e nipote avessero avuto qualcosa nei miei confronti potevano tranquillamente denunciarmi ma la presenza di Rigau è inopportuna e offensiva per la signora Gina Lollobrigida”.

Aggiunge: “Per quanto riguarda il resto sì ci sono stati due rinvii a giudizio ma non è che un giudice ha detto che ci sono le prove, assolutamente no… A mio avviso mi dispiace che lei non è potuto essere in aula ad ascoltare quello che hanno detto tutti i testimoni e persone importanti che non metterebbero mai a rischio la loro persona per spendere parole su di me. In udienza hanno confermato non solo dello stato della signora, mai riconosciuto come incapace di intendere e di volere, ma hanno detto che potrebbe essere suggestionabile”. A breve dovrebbe esserci la sentenza.

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