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Gigi D’Agostino a Verissimo dopo la malattia, un dolore così forte che è impossibile da descrivere

Gigi D'Agostino per la prima volta a Verissimo dopo la malattia. La mattina aspettava arrivasse presto sera sperando di sentire meno dolore

gigi d'Agostino malattia

E’ stata dura per Gigi D’Agostino, nella sua vita c’è un prima e dopo la malattia. A Verissimo racconta della sua seconda vita, è cambiato tutto. Dopo tutta la sofferenza per la malattia le sensazioni le percepisce in modo diverso, non meglio, tutto è diverso. Di Gigi D’Agostino si sa davvero poco, la sua vita privata è sempre rimasta tale, sono rare le sue interviste in tv. Il buio della pista da ballo che diventa tutto un insieme con la notte, lui è il simbolo della musica dance, con il suo sound ha ispirato intere generazioni a cavallo degli anni ’90 e 2000. Le sue colonne sonore della vita di tanti ma all’improvviso quel mondo carico di energia è stato avvolto da altro e Gigi è stato costretto a spegnere la musica. Lontano da tutti ma non dai cuori dei fan. Gigi D’Agostino per due anni ha combattuto contro il cancro e ha poi ritrovato la forza di rinascere. 

Gigi D’Agostino a Verissimo dopo la malattia: “non saprei nemmeno descriverlo il dolore”

Da sempre è stato attratto dalla danza e dal ritmo, è così che racconta l’inizio della sua carriera, non c’è un momento preciso ma la musica ‘è sempre stata. Le discoteche e il primo amore con la figura del deejay ma sempre con un orecchio attento alle selezioni delle canzoni. La tecnologia del passato era di certo diversa da quella di oggi, anni di musica e di scoperte, poi è arrivato un anno terribile, il ’98. Gigi D’Agostino non dice cosa è accaduto quell’anno, parla anche di una storia d’amore con enormi sofferenze. 

>>>> Il drammatico messaggio di Gigi D’Agostino

Nel 2021 un grave problema di salute, lo stop annunciato:

Purtroppo quando succedono quelle cose lì, e cioè il dolore ti porta via tutto il resto della vita, perché tutto il resto scompare, ti offusca la mente. Non saprei neanche come descriverlo. Lotti perché il dolore ti rapisce proprio alla vita, quindi tu la mattina aspetti solo che arrivi sera sperando di provarne un po’ meno di dolore, cioè non è vita, quindi sono stati mesi veramente indescrivibili. È stato tutto meraviglioso poi leggere appena mi sono un po’ ripreso, ben ripreso. Tanta gente mi ha scritto e tanta gente mi è stata vicino, non me lo aspettavo, così tanto, veramente tanto. Il dolore non saprei nemmeno descriverlo, la paura purtroppo non va via, quindi quella ce l’ho ancora adesso. Per un banale concetto, che una volta che ti succede una cosa hai paura che possa ritornare così come è arrivata, dal nulla. Vivi una cosa che magari fino a quel giorno l’hai vista solo su un giornale o l’hai sentita raccontare. Quando tu rischi e vedi veramente quel buio non sai neanche cosa potrà succedere domani. Anche se stai meglio

Si è raccontato nel profondo Gigi D’Agostino, non è sceso nei dettagli, non c’era bisogno. 

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