La vita in diretta è la morte in diretta: Aldo Grasso distrugge la Rai
Ad Aldo Grasso i programmi di Rai 1 non piacciono: non si salva neppure La vita in diretta, sono durissime le critiche per Alberto Matano e non solo
Aldo Grasso non ama le proposte della Rai in questo periodo , e non lo nasconde. Ogni settimana lancia delle bordate molto importati contro i programmi in onda in prima serata, al mattino, al pomeriggio. Oggi in particolare, dalle pagine del Corriere della sera si è scagliato contro la Domenica IN di Mara Venir ma anche contro altri programmi in onda nel day time della rete ammiraglia Rai.
E ne ha per tutti: da La vita in diretta passando per Ballando con le stelle. E neppure Carlo Conti a quanto pare gli sta molto simpatico, visto che critica ferocemente anche Tale e quale show. E poi un pesantissimo attacco alla Domenica IN di Mara Venier .
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Le durissime critiche di Aldo Grasso per La vita in diretta e non solo
Si legge sull’articolo di oggi di Aldo Grasso: “Oddio, a parte la fiction e le partite della Nazionale di calcio, di questi tempi si fa molta fatica a seguire la cosiddetta “rete ammiraglia”.” Sono queste le durissime parole di Aldo Grasso nel suo articolo di oggi sul Corriere della sera. E poi l’attacco a diversi programmi, anche a quello di Matano, che ogni giorno incassa ascolti record. A quanto pare per Aldo Grasso, il fatto che La vita in diretta faccia il doppio del suo competitor e sia ormai leader in quella fascia, poco importa, non è dunque sinonimo di garanzia. E infatti scrive sul Corriere che : “La vita in diretta”, con una conduzione così passivo-aggressiva, è diventata la “morte in diretta”, vista la propensione a raccontare cronache nere.
E ne ha anche per i programmi in onda in prime time su Rai 1. Si legge sul Corriere : “Tale e quale show, l’ho già scritto, è il simbolo perfetto della medietà del nostro Paese, della nostra incapacità di esprimere qualcosa di originale“. E ci sono parole dure non troppo belle anche per Milly Carlucci: “Ballando con le stelle preferisce con allibito cipiglio anteporre la baruffa fra comari alla coreutica, con una determinazione e costi di produzione che andrebbero riservati a operazioni più importanti“.
Ferocissimo dunque oggi l’articolo di Aldo Grasso sul Corriere, parole davvero molto dure. Il critico a quanto pare in questo periodo non riesce proprio a trovare nulla che gli possa piacere sulla rete ammiraglia Rai. Vedremo se i conduttori chiamati in causa decideranno in qualche modo di rispondere a queste critiche così pesanti. Da La vita in diretta diventata “la morte in diretta”, Matano dirà qualcosa?
Ha perfettamente ragione. Non si salva nessuno. Non esiste un programma fatto con intelligenza. Non esiste cultura.
Guardate altro. Grasso chi è costui!