Paura botulino per le conserve fatte in casa. Evelina Flachi e Daniele Persegani svelano il consiglio dell’aceto
Il botulino è molto pericoloso. Evelina Flachi e Daniele Persegani ci aiutano spiegando che l'aceto va sempre usato nelle conserve in cucina
Il botulino è pericolosissimo, in cucina nelle conserve può causare la morte, è successo anche di recente ma Daniele Persegani ed Evelina Flachi nella puntata del 16 settembre 202 di E’ sempre mezzogiorni ci spiegano con il consiglio dell’aceto come evitare il pericolo botulino. Tutti hanno paura del batterio che è un vero killer ma se facciamo tutto con cura, come spiegato da Persegani e la Flachi non dobbiamo temere niente.
Forse per molti dopo la spiegazione della nutrizionista di E’ sempre mezzogiorno è ben chiaro che il botulino è un batterio che si produce in un particolare ambiente che è quello anaerobico, cioè privo di ossigeno e con un PH basico, per cui dobbiamo stare attenti a questi due aspetti. Leggi anche botulino nelle conserve: come possiamo riconoscerlo?
A E’ sempre mezzogiorno Persegani e la Flachi sul rischio botulino in cucina
“Sono meno a rischio botulino ovviamente le conserve acide e quindi quelle al pomodoro, le marmellate con lo zucchero, i sottaceti perché hanno un PH acido mentre dobbiamo stare un po’ attenti a tutte le conserve sott’olio – spiega Evelina Flachi – perché hanno un ambiente basico”.
Interviene Daniele Persegani che aggiunge il consiglio migliore, da non dimenticare, mai. Il prof si riferisce alle conserve che non sono pomodoro o marmellate con zucchero: “Devi scottare sempre gli alimenti in acqua e aceto col sale di modo che cambiando il PH, e tieni anche meglio il colore, poi una volta che è sott’olio e non è che lo mettiamo sott’olio e basta, va fatto bollire il vasetto”.
Quindi scottiamo gli alimenti, come funghi, melanzane, broccoli o altro, in acqua, aceto e sale, scoliamo bene, strizziamo, facciamo raffreddare e poi non è cdrto finita.
Persegani aggiunge: “Vi do un’indicazione di massima, più o meno per il vasetto da mezzo chilo sono 20 minuti di bollore. Si mettono nella pentola con gli stracci o sacchetti del pane, acqua fredda e lo si porta a bollore per 20 minuti, poi si spegne e si lascia lì quindi per caduta termica rimane lì. Subito dopo si può consumare, subito lo puoi mantenere fino alla stagione successiva però di solito è per l’inverno che si consuma e in primavera deve finire”.
In passato le conserve erano sempre presenti in casa ma forse c’era anche più tempo per occuparsi di ogni passaggio. Oggi c’è a volte troppa leggerezza per queste conservazione. Non perdiamo le tradizioni, possiamo fare le conserve in casa ma facciamo tanta attenzione.