Elisabetta Franchi, dalla voglia di riscatto ai sette investigatori per scoprire il tradimento di Alan Scarpellini
Elisabetta Franchi si racconta nel podcast di Giulia Salemi e svela i grandi dolori, la fragilità, tutto in salita da sempre, anche il terribile tradimento di Alan Scarpellini
Elisabetta Franchi non ha avuto una infanzia semplice, nessuno le ha mai regalato niente e tutto è stato sempre in salita. A Giulia Salemi nel podcast Non lo faccio x moda, Elisabetta Franchi si racconta e spiega perché adesso vuole divertirsi. In tanti la criticano per il suo atteggiamento oggi ma l’imprenditrice ha una spiegazione.
E’ capace di trasformare il dolore e le difficoltà in forza e l’ha fatto anche dopo avere scoperto il tradimento di Alan Scarpellini. Confessa che ha assunto ben sette investigatori per scoprire tutto e che per lei è stato un dolore grandissimo. Leggi anche La dolce dedica di Elisabetta Franchi alla sua Ginevra e al papà della piccola che non c’è più
Elisabetta Franchi si racconta a Non lo faccio per moda
“La separazione è stata un grandissimo dolore. Ho assunto sette investigatori per scoprire il tradimento – aggiunge Elisabetta Franchi – Non porto rancore, l’ho perdonato come uomo e come padre. Lui è stato il mio secondo grande amore. In 40 anni ho avuto tre uomini importanti, ora ho capito che è bello divertirsi”.
Oggi ha successo ma non è stato semplice e svela che per lei è stato tutto in salita: “La mia famiglia non aveva possibilità, un padre mancato, un disastro. Volevo riscattarmi da quella situazione”.
Poi ha incontrato il suo grande amore Sabatino Cennamo ma lui non l’ha aiutata economicamente, non all’inizio, l’aiuto è stato ben più importante: “Lui era molto più grande di me e per quanto se ne dica, lui non mi ha aiutato economicamente. Mi ha aiutato psicologicamente. Noi ci siamo innamorati e mi ha detto: “Spicca il volo, sei pronta”. E ho aperto il mio primo atelier, ma lui non ha finanziato nulla”.
Solo dopo hanno fondato insieme la Betty Bue. Hanno avuto la gioia di avere una figlia, Ginevra, ma dopo 17 anni d’amore lui nel 2008 è scomparso dopo un anno di malattia, la lotta per un male incurabile.
Elisabetta Franchi è una donna che non mette tutti d’accordo ma che di certo accende il fuoco, come sottolineato dalla Salemi.
“Ho appena finito di ascoltare questa intervista e sono profondamente ispirata. Al di là del successo, della carriera e dell’immagine pubblica, ciò che più ammiro in lei è il suo atteggiamento verso la vita: non portare rancore, non farsi bloccare dalla cattiveria o dalla negatività, ma andare avanti con forza e visione. Questa è vera eleganza interiore, è leadership autentica. La negatività prosciuga energia e creatività, e lei ce lo ricorda con semplicità e potenza. Un messaggio che dovremmo tutti far nostro: non abbiamo tempo da perdere con ciò che ci abbassa” si legge tra i commenti di chi ha seguito tutta l’intervista.