Lea Garofalo uccisa dall’ex compagno: arriva la confessione
Lea Garofalo uccisa dal suo ex compagno: arriva la confessione di Carlo Cosco
Tante volte Denise ha chiesto che fosse fatta giustizia, tante volte ha chiesto che la verità venisse a galla. Oggi in aula forse la ragazza troverà quelle risposte che temeva di avere: Lea Garofalo è stata uccisa dal suo ex compagno. Denise adesso sa che è stato suo padre a commettere l’atroce delitto, è arrivata la confessione, le sue parole proprio per amore di sua figlia. L’uomo ha reso delle dichiarazioni spontanee oggi in aula durante il processo di secondo grado e ha deciso di raccontare quello che successe nel 2009 quando la donna, una collaboratrice di giustizia, venne prima sequestrata e poi uccisa, probabilmente anche sciolta nell’acido per evitare che di lei restassero tracce.
“Mi assumo la responsabilità del delitto, merito l’odio di mia figlia”, ha detto l’ex compagno della vittima davanti ai giudici. Queste le dichiarazioni di Carlo Cosco che in primo grado era stato condannato all’ergastolo con l’accusa di omicidio.
Cosco ammette quindi l’omicidio e sottolinea anche un’altra cosa. Lo ha fatto solo per amore di Denise, amore che forse non contava molto quando qualcuno gli aveva ordinato di compiere questo omicidio. Adesso però avvisa: “Guai a chi farà del male a mia figlia”. Sembrerebbe essere questo l’epilogo del processo per la morte di Lea, vedremo quelle che saranno le richieste dell’accusa, probabilmente l’ergastolo chiesto già in primo grado sarà riconfermato.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News