Dal Mondo

Allarme spesa: ragni velenosi nelle banane brasiliane

E' allarme in Europa. A Londra trovati ragni velenosi nelle banane provenienti dal Brasile. Una famiglia è stata costretta a lasciare la propria abitazione


E’ allarme a Londra. Non accade certo tutti i giorni di recarsi al supermercato, acquistare un casco di banane e, all’improvviso trovarsi la casa infestata da ragni, e tutt’al più pericolosi per la salute. Eppure è successo realmente a una famiglia londinese. Sono stati trovati centinaia di piccoli ragni in mezzo alla frutta, acquistata al supermercato. I ragni hanno così invaso l’intera abitazione. Gli esperti, che si sono occupati di identificare l’origine di tali ragni, hanno riportato che si tratta di aracnidi appartenenti a una specie brasiliana tra le più velenose del mondo: Brasilian Wandering. Sono subito partiti  i controlli in tutta Europa e persino in Italia per verificare se le banane “malate” siano state vendute anche in altri posti. Si tratta di ragni, molto piccoli, che si nascondono nella frutta nel Centro e nel Sudamerica e, in particolare, prediligono le banane. La stagione autunnale è quella in cui sono più aggressivi. Tali ragni velenosi possono comportare a chiunque venga morso dei problemi respiratori non indifferenti. Un morso da questi ragni può causare anche paralisi e easfissia. La frutta “popolata” da tali ragni è semplice da rinoscere: basta controllare se vi è la presenza  di specie di muffa che si viene a formare sopra la buccia.
Consi Taylor, 29 anni, il marito Richard insieme ai loro due bambini sono stati costretti ad abbandonare la loro casa a Hampton, a sud-ovest di Londra perché infestata da questi ragni. Taylor racconta al Sun di esser rimasta traumatizzata dal fenomeno. Per alcuni giorni, infatti, la famiglia londinese ha alloggiato in un hotel. Ovviamente a pagarne le spese è stato il supermercato, insieme ai lavori di disinfestazione della casa.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.