Attualità Italiana

Ischia, 82enne minaccia di darsi fuoco davanti ai giudici

Un uomo si cosparge la maglia di benzina e minaccia di darsi fuoco davanti i giudici in tribunale. Voleva che un magistrato prendesse a cuore il suo caso


Stava per sfiorarsi una vera e propria tragedia a Ischia. Un 82enne, di Casamicciola Terme, in provincia di Ischia, ha fatto irruzione in un tribunale e ha minacciato di darsi fuoco. Si tratta di Antonio La Motta. L’uomo è entrato nel Tribunale di Napoli, nella senzione distaccata di Ischia. Erano circa le 9,45 quando si è verificato l’episodio. L’uomo ha prima cercato di rivolgersi a un magistrato presente in aula, esortandolo a prendere a cuore il suo caso. Ma il suo tentativo è risultato vano. Il signor La Motta, ha così deciso di cospargersi tutta la maglia di benzina ha minacciato di darsi fuoco. Fortunatamente l’avvocato Antonio Rispoli, anche lui presente in tribunale questa mattina, ha tentato di persuadere l’uomo nell’abbandonare l’idea di darsi fuoco. Alla fine l’avvocato è riuscito a convincerlo. Nel frattempo, sul posto sono giunti i carabinieri, in seguito alla segnalazione ricevuta di quanto stava accadendo. L’82enne, sotto interrogatorio, ha poi riferito agli agenti di polizia e ai carabinieri il motivo per cui era stato spinto a metter a punto un gesto del genere. Pare che il magistrato, cui l’uomo si era rivolto, abbia rifiutato la sua richiesta di occuparsi di un caso che l’aveva coinvolto di recente. L’uomo, infatti, da tempo pare che sia vittima di ingiurie e calunnie subite per strada da parte di una persona ignota. La Motta ha spiegato che il magistrato non ha mostrato interesse per il suo caso. Questa è la reazione, probabilmente esagerata, di un uomo che ha mostrato solo la sua disperazione e che confidava in un aiuto. Dopo non esser riuscito a parlare con il magistrato per chiedergli aiuto, secondo quanto ha riferito lo stesso 82enne, ecco che l’uomo non ci ha visto più e ha tentato la strada del suicidio. Forse l’82enne avrebbe voluto esser solo ascoltato. Intanto, i carabinieri stanno indagando per verificare la dinamica esatta di quanto accaduto.



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