Processo Marco Vannini: la famiglia Ciontoli rinviata a giudizio
La famiglia Ciontoli rinviata a giudizio per omicidio volontario, Viola accusata di omissione di soccorso. Le ultime notizie dopo l'udienza preliminare per la morte di Marco Vannini
Da Civitavecchia le ultime notizie sul caso Marco Vannini:il giudice ha preso la sua decisione, tutta la famiglia Ciontoli andrà a processo per omicidio volontario. Viola, la fidanzata di Federico Ciontoli invece, andrà a processo con un altro capo di imputazione, per lei c’è l’omissione di soccorso. La prima udienza del processo si terrà il 23 maggio a un anno dal giorno in cui Marco fu ucciso nella villetta di Ladispoli. In aula oggi solo Antonio Ciontoli che è rimasto solo all’inizio non ha invece atteso le disposizioni del giudice e ha lasciato prima la sede giudiziaria. La famiglia Vannini oggi può iniziare il suo cammino verso la verità, sarà un giudice a decidere ma la giustizia farà il suo corso.
“Io adesso posso andare alla tomba di Marco, portare i fiori e dirgli che la giustizia sta facendo il suo corso. Oggi è un giorno importante, di strada ne dobbiamo fare ancora tanta è vero, ma possiamo dire di aver fatto il primo gradino. Pensavo che vedendo Ciontoli avrei provato qualcosa di forte, pensavo che ci sarei stata male. E invece non ho provato nulla vedendolo” queste le parole di mamma Marina che sin dall’inizio ha lottato per avere giustizia e verità su quella maledetta sera. Le parole di mamma Marina ai microfoni dei giornalisti de La vita in diretta sono seguite poi da quelle di papà Valerio che ricorda come la sua famiglia è stata accasata di aver fatto troppo clamore, di aver fatto un processo mediatico. Ma tutto questo è servito per arrivare alla giornata di oggi. Un messaggio di distensione viene lanciato dal cugino di Marco che invita tutte le persone che sono vicine alla famiglia Vannini a non esprimersi in modo rancoroso contro i Ciontoli. Alessandro però sottolinea: “Vorrei dire al Ciontoli, che ho visto in aula oggi molto provato, che noi non abbiamo nessuna intenzione di fargli del male. Noi, fino a prova contraria, non abbiamo ucciso nessuno.”
Il GUP ha rinviato a giudizio Antonio Ciontoli, Maria Pezzillo, Martina Ciontoli e Federico Ciontoli e Viola Giorgini. Invariati i capi di imputazione. I Ciontoli andranno quindi a processo per omicidio volontario mentre Viola Giorgini per omissione di soccorso. La decisione è arrivata dopo 2 ore e mezzo di camera di consiglio.
L’udienza preliminare era stata aggiornata alle 9 di questa mattina. Presenti in aula i Vannini con i loro legali compreso l’avv. Coppi, assente lo scorso 9 febbraio.
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1 response to “Processo Marco Vannini: la famiglia Ciontoli rinviata a giudizio”
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Sono soddisfatta per la decisione del giudice e un abbraccio a marina e valerio spero possiate al piu presto avere un minimo di serenita’.a