Attualità Italiana

Papa Francesco in udienza generale: essere cristiani non ci rende infallibili

Papa Francesco in Piazza S. Pietro oggi 13 aprile 2016, ammonisce i cristiani che pensano di sapere tutto, e condanna le religiosità di facciata


L’udienza di Papa Francesco di oggi 13 aprile 2016, in piazza S. Pietro, è stata ancora una volta molto profonda per tutti i fedeli che hanno partecipato con gioia. Ancora tanti i fedeli giunti per ascoltare il pontefice sempre sorridente e accogliente verso tutti. Essere Cristiani non ci rende impeccabili. Questo quello che Papa Francesco ha ribadito. La chiesa non è una comunità di perfetti ma di discepoli in cammino che seguono il Signore perché si riconoscono peccatori e bisognosi del suo perdono. Il cristiano non deve credere migliore degli altri, superbia e peccato impediscono di vedere il volto misericordioso di Dio. Diventano un ostacolo che impedisce il rapporto con Dio.

La missione di Gesù, è questa fare da medico alle nostre anime, “non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati”. Davanti a Gesù nessun peccatore va escluso. Perché il potere di Dio non conosce limiti alle nostre malattie. Papa Francesco indica le medicine per risolvere i nostri problemi e la cura delle nostre malattie.

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La prima medicina è la parola che ci invita ad un dialogo tra amici, la parola opera come un bisturi. E’ Gesù infatti che ci opera attraverso di essa, dagli attacchi del male che si annidano dentro di noi, anche se dolorosa perché mette a nudo le nostre miserie. L’eucaristia ancora una preziosa medicina potentissimo rimedio che rinnova la grazia del nostro battesimo. Gesù viene in noi e ci unisce a Lui. Le parole di Papa Francesco entrano dritte al cuore e fanno riflettere ancora una volta. Conclude poi la sua udienza con queste parole. Andate e imparate cosa vuol dire “misericordia io voglio e non sacrificio”. Spesso questa religiosità è di facciata e non interiore. Un cuore che si ravvede dei propri peccati, questo vuole Dio, senza un cuore pentito ogni azione religiosa è inefficace se non apriamo il cuore, soprattutto nei nostri rapporti personali.



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