Attualità Italiana

A La vita in diretta Bruzzone vs De Rensis: “mi dichiaro prigioniero politico”

Si scalda il clima anche oggi a La vita in diretta con la dottoressa Bruzzone che ha avuto uno scontro serratissimo con l'avvocato de Rensis: ecco che cosa è successo

de rensis vs bruzzone

Anche la puntata de La vita in diretta del 29 maggio 2025 è stata parecchio infuocata. Il ritorno di Roberta Bruzzone dopo giorni di assenza, si è fatto sentire ! Oggi protagonisti di un acceso scontro dialettico, la criminologa e il dottor De Rensis, l’avvocato di Alberto Stasi. I due si sono ritrovati a discutere in merito a quanto è stato raccontato in un servizio de La vita in diretta. Alberto Matano ha infatti spiegato che c’è una rilettura di tutto quello che riguarda il passato ma anche il presente e in questo senso, oggi è stata letta nel programma, una analisi fatta dallo psicologo del carcere di Bollate su Alberto Stasi ( si tratta di un documento molto recente, del 2024).

Nella relazione, Alberto Stasi viene descritto come un uomo poco empatico e non solo, si parla anche della sua ossessione per un certo tipo di materiali. “Colpisce anche come, nella valutazione dell’empatia ed emotività, non vi siano accenni – si legge nella relazione – a quanto provato nel passato e nel tempo nei confronti dei genitori e parenti della vittima, o a sentimenti di rabbia, alle cause sottese e alle strategie di gestione”.

Bruzzone vs De Rensis: lo scontro a La vita in diretta

Nel servizio mandato in onda da La vita in diretta e poi commentato dalla dottoressa Bruzzone in quanto esperta sul tema, si legge anche “la relazione si sofferma sulla possibile diagnosi di parafilia, ossia di ricerca del piacere sessuale attraverso modalità non convenzionali, ma conclude con l’affermare la sola presenza dei tratti di tale psicopatologia, in assenza dei requisiti che normalmente conducono alla diagnosi di vero e proprio disturbo parafilico“. Tutto questo viene sottolineato perchè è legato al possibile movente dell’omicidio di Chiara Poggi.

Invito la dottoressa Bruzzone a mandare una relazione alla procura per chiedere come mai si indaga, la dottoressa ride…Io non l’ho interrotta…Veda…lei mi sente dottor Matano se posso parlare grazie…Veda…Purtroppo non è facile argomentare con la dottoressa Bruzzone che è certamente la criminologa più illustre o tra le più illustri, il fatto è che lei pensa di avere la verità mentre gli altri non ce l’hanno” ha detto l’avvocato di Alberto Stasi.

De Rensis sottolinea che va evidenziato tutto ed è giusto ma quello che è stato detto appartiene al processo chiuso, non la procedimento aperto. Alberto Matano ha però fatto notare che si tratta di una relazione dello psicologo del 2024. “La relazione di cui parliamo è del 2024, la notizia è stata data oggi, noi parliamo di quello che ha detto un esperto rispetto agli atteggiamenti di Stasi in questi anni” ha detto Matano aggiungendo che chi fa il suo lavoro si fa domande su tutti. Se ci facciamo domande su Sempio o sulle sorelle Cappa, allora dobbiamo attenzionare anche quello che riguarda Alberto Stasi.

Mi dichiaro prigioniero politico, se lei mi libera dottor Matano io parlo” ha detto il dottor de Rensis, interrotto dalla dottoressa Bruzzone. “Io mi occupo da tre anni e mezzo della vicenda nuova e penso che ci siano cose fondanti e vedremo che cosa accadrà fino a questo momento Alberto Stasi è il colpevole dell’omicidio di Chiara” ha aggiunto De Rensis.

Lo scontro tra la dottoressa Bruzzone e l’avvocato di Stasi è andato avanti anche successivamente quando si è parlato sia dell’impronta sulla parete che sull’impronta del pigiama di Chiara Poggi. “Lei è talmente concentrata sulle risposte che non ascolta ciò che io dico” ha detto De Rensis. La Bruzzone ha evidenziato che in questi giorni sembra tutto un complotto e allora De Rensis ha perso di nuovo la pazienza. “Complotto lo ha detto lei e si assume la responsabilità di quello che dice” ha detto l’avvocato di Stasi.

Diciamolo chiaro e tondo, qui non c’è nessun complotto, non c’è mai stato prima e non c’è adesso” ha aggiunto la dottoressa Bruzzone mentre i toni si sono nuovamente scaldati. “Io ho un’ottima memoria e ricorderò tutto quello che viene detto dagli opinionisti, ma secondo lei io faccio delle minacce? Questo non è il mio clima, è il suo non è il mio” ha poi detto l’avvocato de Rensis scontrandosi con la dottoressa Bruzzone.

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1 response to “A La vita in diretta Bruzzone vs De Rensis: “mi dichiaro prigioniero politico”

  1. Molta stima per l’avvocato De Rensis, che trovo un po’ troppo ossequioso quando si complimenta con tutti, cosa di cui non ci sarebbe bisogno…. ma competente ed educato. Non ho capito peraltro perchè tirare fuori adesso, nuovamente, in una televisione pubblica, le perversioni di Alberto Stasi, a maggior ragione se provengono dal rapporto di uno psicologo che dovrebbe mantenere il segreto professionale o almeno riservatezza. Mi pare che non stia “rischiando” di essere scarcerato. Si stava parlando di una nuova inchiesta inerente questo caso. Credo comunque che l’avvocato si sia inalberato quando ha visto sorridere la dottoressa Bruzzone, in quanto non c’è nulla da ridere, si stava parlando di una ragazza uccisa ferocemente, forse a martellate. Spesso si dimenticano le vittime, si dimentica che non si tratta di quale consulente sia il più bravo, quale perito, criminologo, ma, appunto di povere vittime innocenti di femminicidi, come Chiara, Pierina Paganelli, Liliana Resinovich, Giulia Tramontano, Giulia Cecchettin, e tante, tantissime altre.

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