Chiara Poggi confermata la presenza di ignoto 3: la ragazza ha morso il suo assassino?
Le agenzie rilanciano: ci sarebbe il dna di un ignoto 3 nella bocca di Chiara Poggi. Ecco le ultime notizie sull'omicidio di Garlasco
Ci sarebbe un terzo uomo, ci sarebbe un’altra persona da trovare per l’omicidio di Chiara Poggi. Una persona che non sarebbe nè Andrea Sempio, nè Alberto Stasi. Oggi pomeriggio altre novità su questa vicenda. La agenzie raccontano: “sono arrivati gli esiti sul tampone orofaringeo di Chiara Poggi analizzati nell’incidente probatorio, nell’ambito della nuova inchiesta sul delitto Di Garlasco. Gli esami hanno confermato che dei cinque campioni uno è quello dell’assistente del medico legale che nel 2007 effettuò l’autopsia sulla vittima e l’altro appartiene a un uomo sconosciuto, “Ignoto 3”. Illeggibili gli altri tre“.
Sono queste le ultime notizie che arrivano oggi dalla nuova indagine sull’omicidio di Chiara Poggi. Ma su quanto viene trovato oggi, ci sono diverse contestazioni, anche sul modo in cui era stato fatto il tampone che potrebbe esser stato contaminato. Il dna di ignoto 3, secondo i consulenti di Andrea Sempio, è frutto di una contaminazione mentre i legali di Stasi cavalcano quella che sarebbe la tesi della procura: la presenza di diverse persone nella villetta della famiglia Poggi.
Chiara Poggi ha provato a difendersi durante l’aggressione prima di essere uccisa?
La tesi che sembrerebbe prendere piede è quella che vorrebbe nella casa di Chiara Poggi diverse persone. Chiara avrebbe cercato di difendersi e in questo senso, avrebbe forse anche preso il telefono per provare a chiamare aiuto. Non solo, se davvero fosse confermata la presenza di questo dna di un altro ignoto nella bocca della ragazza, si potrebbe pensare che la 26enne abbia in qualche modo cercato di difendersi, forse mordendo il suo assassino.
I media oggi parlano di una nuova pista della procura. Si cercherebbe una persona vicina ad Andrea Sempio, che sarebbe collocato da chi indaga nella villetta dei Poggi. Un amico dell’epoca, non necessariamente una delle persone che sono state già tirate in ballo in questa storia.
Tra i primi a commentare le nuove indiscrezioni, il legale di Andrea Sempio, Massimo Lovati, nella puntata di oggi di Estate in diretta. L’avvocato parla di una contaminazione e conferma che a suo dire, questi nuovi esami non hanno dimostrato nulla. Dello stesso avviso, anche i consulenti della famiglia Poggi: c’è un solo colpevole ed è già in carcere. Le indagini sull’omicidio di Chiara Poggi proseguono. E Lovati ribadisce la sua tesi: la ragazza è stata uccisa perchè aveva scoperto qualcosa che non doveva sapere ed era diventata un personaggio scomodo.
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