Il giallo sulla morte di Erika Preti: una rapina e poi l’omicidio della ragazza?
Il giallo sulla morte di Erika Preti: una rapina e poi l'omicidio della ragazza? Ecco le ultime notizie da Lu Fraili, San Teodoro
Che cosa è successo davvero nella villetta di Lu Fraili la mattina in cui Erika Preti è stata uccisa? Un vero giallo al quale, per il momento, nessuno riesce a dare delle risposte. Erika è stata uccisa con due coltellate alla gola, il suo fidanzato, che era in casa con lei al momento della sua morte, sarebbe invece stato colpito con un oggetto molto grande, avrebbe perso i sensi e al suo risveglio avrebbe trovato Erika morta. Una versione alla quale gli inquirenti possono credere in attesa di avere le prove scientifiche che confermeranno o meno le parole di Dimitri. Non sarà infatti difficile capire se in casa ci sia stata un’altra persona, come il ragazzo racconta; non sarà difficile capire se chi ha usato il coltello era una persona diversa da Dimitri. Tracce di sangue sono state ritrovate anche nel giardino. E questo pomeriggio durante la puntata de La vita in diretta, il proprietario della villetta della località di Lu Fraili, San Teodoro, in Sardegna, ha anche spiegato che Dimitri ha raccontato altro. Il giovane ha sempre parlato di una rapina ma non si riusciva a capire che cosa mai avesse potuto rubare un ladro a due ragazzi in vacanza in una casa al mare di una famiglia modesta. Il signor Alberto, ai microfoni del programma di Rai1 ha spiegato che Dimitri ha detto che in casa c’erano un Rolex ( del valore di circa 5000 euro, ipotizza il signore) e anche dei contanti, circa 500 euro. In casa, dopo l’omicidio non sarebbero stati ritrovati i soldi e neppure il Rolex. I vicini di casa che hanno soccorso Dimitri, uscito di casa sanguinante a chiedere aiuto, non hanno sentito urla di richieste di aiuto. Altre vicine di casa dicono di aver sentito solo la voce dell’uomo mentre chiedeva aiuto per la sua compagna. Erika non ha gridato prima di essere uccisa? Non ne ha avuto modo? E’ stata uccisa prima? Nessuna pista al momento può essere esclusa. La villetta dove Erika e Dimitri erano ospiti per un periodo di ferie ha anche una particolarità: non è circondata da siepi o recinti per cui un ladro entrato in casa alle 11 del mattino non sarebbe di certo passato in osservato in un posto dove tutti si conoscono.
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Nel quartiere sono tutti molto spaventati perchè non sanno cosa pensare. Da un lato la pista che porterebbe all’assassino “familiare”, il compagno di Erika, sembrerebbe la più credibile, il ragazzo è stato comunque iscritto nel registro degli indagati come fatto dovuto. E se invece ci fosse un ladro disposto persino a uccidere per un orologio, la comunità di Lu Fraili dovrebbe davvero aver paura.
I parenti e gli amici di Erika, sotto choc, non riescono a credere a quello che è accaduto e parlano della storia di un grande amore tra i due, mai una lite, mai una parola fuori posto. La mattina in cui Erika è stata uccisa, lei e Dimitri si preparavano per andare a fare una gita e pare che il ladro abbia usato lo stesso coltello con cui lei aveva tagliato il pane per ucciderla. Perchè poi il ladro avrebbe ucciso Erika, la più debole della coppia e avrebbe invece solo stordito Dimitri? Un vero giallo quello che sta sconvolgendo la Sardegna. Probabilmente però nelle prossime ore, con i risultati scientifici e i vari test fatti dentro e fuori la casa, gli inquirenti sapranno dare una risoluzione a questo drammatico caso.
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