Il papà di Giovanni aveva avvertito tutti: “non lasciate mio figlio da solo con sua madre”
Il papà del piccolo Giovanni aveva paura che al suo bambino potesse succedere qualcosa ed è accaduto
Una tragedia di quelle che si sarebbero potute evitare, almeno secondo i familiari del piccolo Giovanni che sono distrutti per quanto accaduto ma che forse, in qualche modo, si aspettavano che Olena Stasiuk potesse fare del male a suo figlio. Lo aveva detto decine di volte Paolo, il padre del piccolo Giovanni ed ex marito di Olena: “non lasciate mio figlio da solo con sua madre”. Segnalazioni, incontri, decisioni prese dagli assistenti sociali e dai giudici. Per anni la Stasiuk ha potuto vedere il bambino, che viveva con il suo papà, solo in incontri protetti, mai da sola.
Poco tempo fa però le cose sono cambiate e qualcuno, che oggi dice che mai si sarebbe aspettato un epilogo del genere, ha dato il via libera ad incontri mamma figlia, senza nessuna sorveglianza. Ed ecco l’epilogo drammatico che Paolo temeva. E’ successo, del resto, come emerge dalle indagini, qualche anno fa Olena aveva stretto intorno al collo di suo figlio un laccio e da quel momento il bambino era terrorizzato all’idea di dover restare da solo con la madre.
La tragedia del piccolo Giovanni
Il Piccolo di Trieste, oggi racconta la storia di questa famiglia, che non si ferma solo a fatti del passato. Secondo quanto emerge, la donna avrebbe in più occasioni minacciato il suo ex marito: “Ricordati bene che se io muoio anche Giovanni muore con me! E non pensare che io stia scherzando“. Il Piccolo racconta di otto anni di battaglie legali ma alla fine, Olena aveva ottenuto la possibilità di incontrare da sola il suo bambino.
E così ha messo fine alla vita di un angelo innocente, colpendolo forse più volte con un coltello da cucina, alla gola. Gli agenti e i soccorritori arrivati in casa, hanno trovato una scena che mai avrebbero voluto vedere, con il corpo del bambino in una pozza di sangue. La madre di Giovanni, avrebbe tentato di togliersi la vita ma è fuori pericolo. Ieri invece il papà del piccolo ha avuto a sua volta un malore ed è stato ricoverato in ospedale per accertamenti.
A Muggia, dolore e disperazione per la morte del piccolo Giovanni. Decine i biglietti dei compagni di scuola, dei compagni della squadra di calcio del bambino. Parole piene d’amore e di affetto per il piccolo che, nonostante vivesse una situazione familiare complicata, aveva sempre il sorriso.
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