Attualità Italiana

L’impronta di Andrea Sempio sul muro, parla il legale: “non siamo preoccupati”

Secondo il legale di Andrea Sempio, l'impronta trovata sul muro in casa Poggi non dimostra nulla di nuovo

andrea sempio impronta

In diretta per Mattino 5 News, l’avvocato di Andrea Sempio, Lovati, spiega a Federica Panicucci quale è stata la sua reazione dopo che ieri, è trapelata la notizia dell’impronta del suo assistito sulla scena del crimine. Una impronta che tutti hanno visto al Tg1 ieri sera, una impronta che è sempre stata lì, nella villetta dei Poggi, dal giorno in cui la ragazza è stata uccisa, e forse chissà, da prima che la studentessa morisse. In un primo momento si era anche pensato che si potesse trattare di una impronta insanguinata, visto il colore delle immagini ma in realtà, quel “rosso” sarebbe dato dal reagente usato per prendere appunto l’impronta palmare che all’epoca dei fatti, non era stata considerata utile, come lo stesso Lovati, ricorda oggi in tv.

A quanto pare però, tutto quello che un tempo era considerato inutilizzabile, oggi torna a essere invece “utile”. E su questo Lovati esprime le sue perplessità. Il fatto è che 20 anni fa c’erano strumenti molto diversi da quelli che ci sono oggi, dove anche digitalmente si può arrivare a fare cose che prima non erano immaginabili. L’avvocato di Sempio spiega che quando ieri ha letto la notizia, ne è rimasto sorpreso, sembrava una novità sconvolgente, ma quando ha ricevuto la Pec in cui si spiegava di che cosa si trattava, ha capito che non c’era nulla di cui preoccuparsi.

>>> L’impronta di Andrea Sempio vicino al cadavere di Chiara Poggi: l’esclusiva del Tg1

L’impronta di Andrea Sempio lo incastra?

L’avvocato Lovati ha spiegato in diretta su Canale 5 che adesso tutto il materiale che è stato inviato dalla procura, sarà analizzato dal team che difende Andrea Sempio e si trarranno le conclusioni del caso. “Sono molto tranquillo” ha detto il legale che dopo aver capito di che cosa si stesse parlando, ha minimizzato tutto.

In merito al fatto che Andrea Sempio non si è presentato all’interrogatorio: “ma meno male che non ci siamo presentati se no con questa storia qui dell’impronta ci avrebbero massacrati e ci avrebbero preso di sorpresa, noi non ne sapevamo nulla, lo abbiamo saputo il pomeriggio”.

E’ dal 9 maggio che hanno questa carta in tasca” ha detto Lovati rispondendo alle domande di Federica Panicucci. “Noi abbiamo mancato di rispetto alla procura? Forse è la procura che non rispetta l’indagato” ha detto l’avvocato di Andrea Sempio.

Si discute anche su un altro aspetto di cui al momento i legali di Sempio non hanno parlato. Andrea era sceso in quel posto? Non era mai stato nella tavernetta? Forse questa è una delle domande che gli inquirenti hanno fatto al fratello di Chiara Poggi dopo averlo ascoltato ieri. Se avesse Andrea Sempio avesse detto di non essere stato lì, molto potrebbe cambiare.

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.