Piangeva mentre cercava Martina ma l’aveva uccisa a sassate: la confessione di Alessio
Martina è stata uccisa dal suo ex Alessio che ore prima di essere arrestato aveva partecipato anche alle ricerche della 14enne
Si erano lasciati da qualche settimana Martina e Alessio. La sera in cui il Napoli ha vinto lo scudetto, il ragazzo ha dedicato una storia alla sua ex, scrivendo che avrebbe voluto festeggiare con lei, la persona più importante. Sui social rispondeva ai commenti di altri, dicendo che anche lui era stato lasciato dalla sua fidanzata, che voleva essere libera ma che aveva scoperto che si sentiva con un altro. Alessio ha partecipato alle ricerche della sua fidanzatina, ha pianto, raccontano oggi i genitori della 14enne. Ha finto di essere preoccupato mentre tutti speravano che la ragazza fosse ancora viva. Era già morta.
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Martina uccisa ad Afragola da Alessio: la confessione
Sin dal principio il principale sospettato è stato il suo ex fidanzato Alessio Tucci, (c’è un video che li ritrae assieme nella zona e mentre entrano nella casa), che sotto interrogatorio ha ammesso le sue responsabilità. Nei suoi confronti è stato disposto il fermo per omicidio pluriaggravato e occultamento di cadavere.
Ascoltata dai giornalisti, la mamma di Martina racconta che nell’ultimo periodo le cose non andavano bene e che c’era stato un episodio che l’aveva portata a dire a sua figlia di mettere fine alla relazione con Alessio che pare durasse da un paio di anni. C’era stato uno schiaffo che il 19enne avrebbe dato a Martina, come racconta la madre della ragazza. Da quel momento i due si erano lasciati ma lui continuava a sperare di tornare insieme a lei.
Lapidata. Martina è stata uccisa con una pietra dal suo ex fidanzato, un omicidio che ricorda molto quello di Noemi Durini, avvenuto in Salento. Anche in quel caso una giovanissima ragazza uccisa da chi diceva di amarla. Questo barbaro omicidio invece si consuma ad Afragola; Alessio ha ucciso Martina con il primo oggetto contundente a portata di mano in quella abitazione diroccata: una grossa pietra, che sarebbe stata trovata sul posto insanguinata. Secondo quanto emerso dagli accertamenti medico-legali effettuati sul cadavere, la 14enne sarebbe stata colpita alla testa almeno quattro volte, con una pietra, e il decesso sarebbe sopraggiunto verosimilmente dopo un’agonia a causa di una importante perdita di sangue.
La madre di Martina oggi, dopo aver pianto e urlato disperata di fronte al cadavere di sua figlia, dichiara di aver sentito sin dal primo momento che sua figlia non c’era più, che era stata uccisa. Ha subito pensato a quell’ex che sui social scriveva messaggi per lei. E non sbagliava.