Rosita Gentile rompe il silenzio: combatte contro un cognome e per Mario Gregoraci non è cambiato nulla
E' un fiume in piena Rosita Gentile. Per 12 anni è rimasta in silenzio ma adesso parla e racconta dell'incubo vissuto accanto a Mario Gregoraci
Per dodici anni ha taciuto, sperando che l’amore potesse cambiare ciò che invece era solo dolore. Oggi Rosita Gentile, 56 anni, stilista e imprenditrice, ha deciso di non restare più in silenzio. In un’intervista a Fanpage.it, la donna ha raccontato la sua storia e ha denunciato l’ex compagno, Mario Gregoraci, per maltrattamenti e stalking. “Se ho subito per 12 anni è solo perché ho sperato fino all’ultimo che le cose cambiassero, che lui fosse diverso. Ma non è stato così. Il nostro rapporto si è interrotto tante volte, e ogni volta siamo tornati insieme, ma le cose sono sempre peggiorate”.
La voce di Rosita Gentile è ferma, ma dietro c’è un dolore profondo, quello di chi ha amato e ha creduto. “Non pensi che io non abbia sofferto nel dover accettare che quell’uomo non mi amava. Ho anche una figlia, ed è terribile sapere che anche lei ha dovuto assistere a tutto questo”.
Ed effettivamente in queste ore, dopo che la donna ha parlato per la prima volta con i giornali locali, contro di lei, soprattutto sui social, si leggono migliaia di commenti di chi l’accusa di essersi inventata tutto. Forse però non tutti sanno che il padre di Elisabetta Gregoraci ha indossato per un periodo il braccialetto elettronico, che ha un divieto di avvicinamento e che non può dimorare a Soverato e a Davoli.
Rosita Gentile rompe il silenzio e racconta la sua verità
Dopo aver denunciato, Rosita ha dovuto affrontare anche un’altra ferita: quella del giudizio pubblico. “Vengo accusata di cercare notorietà perché il mio ex compagno è una persona conosciuta. Ma non è così. Anzi, la sua fama mi ha sempre messa in difficoltà. Io ho sempre evitato i riflettori, mentre la sua famiglia non voleva neppure che si sapesse della nostra relazione. È stato un dolore in più in una situazione già difficile”.
La decisione di denunciare è arrivata nell’estate del 2024, dopo un episodio di violenza che ha segnato per sempre la sua vita. “Mi ha aggredita in strada e solo grazie a due passanti che sono intervenuti chiamando i carabinieri e l’ambulanza sono riuscita a salvarmi. Sono stata portata in ospedale e poi ascoltata dai carabinieri. Fino a quel momento avevo sempre taciuto, ma quando quelle persone mi hanno visto a terra e lui continuava a infierire, ho capito che non poteva più andare avanti così”.
Da quel giorno, Rosita ha trovato la forza di raccontare tutto. Ogni dettaglio della sua denuncia è oggi agli atti dell’inchiesta. “So che anche il processo sarà una prova dura, ma non posso più subire in silenzio. In questi giorni sto leggendo accuse e insinuazioni che fanno male, ma non ho più paura”.
L’avvocato della signora Rosita Gentile ha inoltre ricordato che c’è stato un incidente probatorio, che è stata decisa una misura cautelare ( il braccialetto elettronico). Eppure, come racconta la donna, Mario Gregoraci continua a fare la sua vita come se nulla fosse, presenzia anche a eventi come concorsi di bellezza, mentre lei vive terrorizzata che possa succederle qualcosa. La donna inoltre ci tiene anche a sottolineare che la relazione con Mario Gregoraci è stata resa ancora più complicata dal fatto che la famiglia di lui ha sempre ostacolato tutto.
Solo negli ultimi anni del resto, anche pubblicamente, Elisabetta Gregoraci ha parlato della nuova compagna di suo padre. La storia però sarebbe iniziata nel 2012, secondo i racconti di Rosita Gentile, poco dopo un anno dalla morte della madre della conduttrice. L’avvocato dell’imprenditrice ci tiene anche a precisare che la signora Gentile “non si è presentata dai carabinieri da un giorno all’altro per dire di essere stata picchiata. Tutto ciò che ha dichiarato è comprovato. Ha raccontato la sua storia davanti al giudice, incalzata per ore, in contraddittorio tra le parti”.
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