Stefano de Martino e il video sul web: avvisato da chi ha riconosciuto i tatuaggi
Un follower avrebbe riconosciuto Stefano de Martino nel video che circolava sul web insieme a Caroline Tronelli e lo avrebbe avvisato

Un episodio delicato e inquietante ha travolto Stefano De Martino, volto noto della televisione italiana. L’ex ballerino e oggi conduttore è stato infatti avvisato da un suo follower della presenza online di un video intimo carpito da un sistema di videosorveglianza, in cui compariva insieme alla fidanzata. Da lì sono scattate le denunce e le indagini che si stanno svolgendo in queste settimane. I video sono state rubati dal sistema di sorveglianza della casa di Caroline Tronelli, la fidanzata di De Martino.
Stefano de Martino riconosciuto dai tatuaggi
Secondo quanto ricostruito, il messaggio è arrivato a Stefano De Martino il 9 agosto, quando il fan ha riconosciuto il conduttore grazie ad alcuni tatuaggi e lo ha prontamente avvisato di ciò che stava circolando in rete. Solo il giorno successivo, il 10 agosto, è stata presentata la prima denuncia al commissariato di polizia di Porto Cervo (Sassari), località in cui De Martino si trovava per le vacanze.
L’inchiesta divisa tra due procure
Il caso, considerata la gravità, è finito all’attenzione di due procure. A Roma si procede per il reato di accesso abusivo a un sistema informatico. A Tempio Pausania (Sassari), invece, l’indagine riguarda la diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti, ipotesi legata alla cosiddetta “revenge porn”.
Una doppia indagine che conferma la complessità della vicenda e la necessità di chiarire sia le responsabilità tecniche dell’intrusione informatica sia quelle legate alla diffusione del materiale.
Il sequestro del sistema di videosorveglianza
L’atto depositato in commissariato dal legale della ragazza, l’avvocato Lorenzo Contrada, ha fatto emergere un dettaglio cruciale: l’origine del video sarebbe il sistema di videosorveglianza presente nell’abitazione romana della giovane. Proprio per questo motivo, i pm sardi hanno disposto il sequestro dell’intero impianto, al fine di ricostruire la catena degli accessi e individuare chi abbia potuto violare la privacy della coppia.
Un caso che riapre il tema della sicurezza digitale
L’episodio che coinvolge Stefano De Martino non è solo una vicenda personale, ma mette in luce i rischi crescenti legati alla sicurezza delle telecamere domestiche e, più in generale, alla protezione della vita privata nell’era digitale. Intrusioni di questo tipo possono avere conseguenze devastanti per chi ne è vittima, sia sul piano personale che su quello professionale.
Le indagini sono in corso e si attendono sviluppi nelle prossime settimane, mentre De Martino e la sua compagna hanno scelto la via della giustizia per difendere la loro intimità e ottenere risposte su quanto accaduto.