Attualità Italiana

Valeria Bartolucci su Dassilva: “è innocente, altrimenti lo avrei lasciato”

Valeria Bartolucci non ha mai dubitato dell'innocenza di suo marito e per questo ha deciso di restare accanto a Louis Dassilva

valeria bartolicci ore 14 sera

E’ stata ospite della prima puntata di Ore 14 sera, Valeria Bartolucci e ancora una volta, ha raccontato quello che sostiene da quasi due anni. Mentre Pierina Paganelli veniva uccisa, suo marito Louis Dassilva era in casa con lei. Se fosse uscito, se ne sarebbe accorta. E non vuole neppure prendere in considerazione il fatto che l’uomo le abbia dato dei sedativi, anche perchè, come la stessa procura ha dimostrato, lei in quel lasso di tempo, ha mandato messaggi, risposto alle amiche, impostato la sveglia. Era vigile ed è l’alibi di Louis, anche se per la procura non è credibile, tanto che per il senegalese, è stato chiesto il rinvio a giudizio.

Valeria Bartolucci crede a Dassilva

Valeria lo ha ribadito anche nel programma di Milo Infante nel corso della puntata del 12 giugno; sapeva delle scappatelle di suo marito e non avrebbe avuto nessun motivo per indignarsi più di quello che era accaduto in passato, scoprendo che Manuela Bianchi era la sua amante. Louis non aveva nessun motivo per uccidere Pierina Paganelli, se il movente è da ricercare nel fatto che temeva che la donna rivelasse a tutti la loro relazione. Anche perchè, Pierina, non sospettava minimamente che l’amante di sua nuora fosse il vicino di casa.

Non ha mai lasciato Louis da solo in questo periodo, quasi un anno dalla sua detenzione ma ha ribadito che la vicenda giudiziaria e quella privata sono due cose diverse. Quando Louis uscirà dal carcere, come lei si augura, affronteranno l’argomento matrimonio, ma per il momento, resta al suo fianco e continua a lottare insieme a lui. Rispondendo alle domande degli ospiti di Ore 14 sera, Valeria Bartolucci ha anche fatto notare che per lei sarebbe stato molto più semplice, uscire di scena dall’inizio di questa storia, quando sono stati resi noti tutti i tradimenti del marito.

Avrebbe potuto uscirne decisamente meglio, se solo avesse pensato che Louis fosse davvero il colpevole. La Bartolucci però non ha nessun dubbio: non è stato suo marito a uccidere Pierina Paganelli e per questo si batterà con lui fino alla fine anche perchè, come hanno ricordato anche i legali del senegalese e la dottorezza Bruzzone, a oggi, non ci sono prove scientifiche che collochino l’uomo sulla scena del crimine. E se si andrà a processo, ci sarà modo, sono convinti i difensori del marito di Valeria Bartolucci, di dimostrare la sua innocenza.

Nel corso della puntata di Ore 14 sera in onda su rai 2 ieri, è stato inoltre segnalato il fatto che Manuela Bianchi, ancora prima dell’omicidio di Pierina, parlando con i legali della famiglia Saponi, aveva parlato di un possibile sospetto in merito all’incidente di suo marito Giuliano. E aveva fatto il nome di Dassilva. Ci si chiede dunque, come mai, se Manuela Bianchi, aveva questi sospetti, ha continuato a intrattenere una relazione con il Dassilva, dopo l’incidente di suo marito e soprattutto, anche dopo la morte di Pierina, incontrando addirittura l’uomo, per appuntamenti intimi, a pochi centimetri da dove la Paganelli è stata uccisa?

Sono tutte domande che anche la stessa Valeria Bartolucci si pone e alle quali non riesce a dare una risposta.

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