Calabria, sacerdote “si spoglia” per amore di una donna
Il sacerdote afferma su facebook di essersi innamorato e di voler lasciare la Chiesa: il pubblico si divide.
La storia che vi raccontiamo oggi arriva dalla Calabria, e tocca un argomento molto delicato, che vede già l’opinione pubblica dividersi. La notizia è quella che riguarda un giovane sacerdote, un teologo molto preparato e rigoroso, che ha deciso di spogliarsi dall’albito talare perché innamorato. La storia, come dicevamo prima, arriva dalla Calabria, e precisamente da Lamezia Terme. Il parroco ha quindi deciso di essere sincero prima di tutto con se stesso, e poi con tutte le persone credenti, e di ammettere che anche lui, da uomo, si è innamorato di una donna. Ha avuto il coraggio di fare quello che non tutti riescono a fare: sappiamo infatti che ci sono stati altri casi di sacerdoti che continuavano a celebrare la messa, nonostante avevano una doppia vita, e una donna al loro fianco.Il giovane parroco di Lamezia Terme ha deciso di affidare i suoi pensieri ad internet, e di dire la verità a tutti i suoi amici di Facebook. L’uomo, per non vivere nell’ipocrisia, ha scritto sul social network di non voler più indossare l’abito salare e di tornare allo stato laicale. La vicenda, non appena il giovane ha reso noto il tutto su Facebook, è diventata di dominio pubblico.
E proprio dal web, dallo strumento che il giovane sacerdote ha scelto per comunicare con sincerità quello che accadeva dentro il suo animo, si solleva la discussione: c’è chi comprende la scelta del giovane parroco e lo ammira per aver avuto il coraggio e la sincerità di dire tutta la verità e chi invece lo critica, dicendo che i sacerdoti non dovrebbero innamorarsi.
Nel frattempo il giovane sacerdote che ha compiuto l’ardua scelta, in una lettera indirizzata al vescovo di Lamezia Terme mons. Luigi Cantafora, avrebbe addotto, “a giustificazione della decisione non meglio precisati motivi familiari”.
Dire che si spogliano per amore a volte non e’ vero, ci sono sacerdoti intelligenti che ascoltano la loro coscienza e non intendono piu’ ingannare il prossimo seguendo una religione, come tutte le altre
inventate dall’uomo. Lo sbandieramento della misericordia, la bonta’ di Dio, della fede , della speranza ecc.ecc., parole astratte ad effetto sui deboli, ma che non hanno mai risolto niente