Dal Mondo

Terremoti maggio 2011, in Turchia morte due persone

Il mese di maggio, dell’anno 2011, verrà ricordato come il mese dei terremoti annunciati in alcuni posti, ma poi verificatisi in altri. Un esempio del genere è il terremoto registrato in Turchia, di magnitudo 5,9, che ha colpito la parte nord occidentale della Turchia. Un sisma che non è stato qualcosa di poco, ma ha […]


Il mese di maggio, dell’anno 2011, verrà ricordato come il mese dei terremoti annunciati in alcuni posti, ma poi verificatisi in altri.

Un esempio del genere è il terremoto registrato in Turchia, di magnitudo 5,9, che ha colpito la parte nord occidentale della Turchia.

Un sisma che non è stato qualcosa di poco, ma ha provocato la caduta di edifici, la morte di 2 persone e il ferimento di almeno 100. Un uomo si è lanciato nel vuoto per la paura mentre una donna è morta per attacco cardiaco, conseguenza della scossa sentita in precedenza.

Le due morti si sono registrate a Simav che è stato l’epicentro del sisma e che ha subito, nelle successive ore, altre scosse, come quella registrata di magnitudo 4,6 che ha messo in allarme i cittadini di Simav ma anche delle città vicine.

Altre scosse, ne sono state registrate almeno 50, si sono avute durante la notte e non sono state annunciate, per la paura che si diffonda il caos.

Dopo ha ascoltato le domande dei numerosi cittadini che hanno cercato di capire, quando avrebbero potuto sentirsi d nuovo al riparo, al sicuro dopo un’esperienza simile.

Un’altra scossa di terremoto, questa volta in Italia, si è registrata tra Campania e Lucania, nell’Irpinia ancora memore del forte terremoto che la sconvolse nel 1980. Mentre il tam tam di Internet continua a mettere in evidenza le previsioni dell’italiano Bendandini e che hanno fatto parlare tanto di lui e del suo metodo da mettere in allarme tutti i cittadini.

Teresa Corrado



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.