Dal Mondo

GMG 2016 due milioni di giovani in arrivo a Cracovia, gli attentati non spaventano (FOTO)

In arrivo in queste ore a Cracovia tantissimi giovani, pronti per partire con la GMG 2016; le parole del vescovo riguardo la sicurezza


I giovani sono in viaggio per raggiungere Cracovia, città della Polonia che ospiterà la GMG 2016 (FOTO), molti di loro sono partiti qualche giorno prima per vivere la preparazione all’incontro con il Papa, altri stanno in queste ore raggiungendo Cracovia, che in poche ore diventerà una città giovane che prega, che gioisce, che balla, che vive, che spera. Ad attendere Papa Francesco a Cracovia ci saranno tra un milione e mezzo e due milioni di giovani, provenienti da 187 Paesi del mondo. La grande attesa cresce e soprattutto cosa dirà Francesco a questa generazione di giovani.

Sappiamo quanto i giovani amino Papa Francesco e attendano con ansia il suo arrivo a Cracovia, una città santa. Città di San Giovanni Paolo II, che ha parlato tanto ai giovani fino alla fine del suo pontificato. In queste ore è bellissimo vedere le tante foto sui social dei milioni di giovani che stanno giungendo a Cracovia e visitando i luoghi della città che anche se con un po’ di diffidenza forse anche per la paura degli attentati, ha aperto le porte alla gioventù del Papa.

ASCOLTA L’INNO UFFICIALE DELLA GMG IN ITALIANO – CLICCA QUI

Tante speranze, tante attese da questa GMG 2016, circa 9mila volontari (4mila sono internazionali), che saranno capaci con la loro presenza ben visibile grazie alle magliette azzurre tipo nazionale italiana di accogliere tutti i giovani a braccia aperte. Nella foto di lato alcuni ragazzi italiani appena arrivati che non hanno resistito a scattarsi un selfie con Papa Francesco.

Selfie con il Papa a Cracovia

Non poca la preoccupazione delle famiglie e degli organizzatori per un possibile attentato, ma ai media ha risposto così il cardinale Dziwisz incontrando alcuni di loro in Curia: “La polizia sta facendo un ottimo lavoro, la Polonia è un Paese tranquillo”. Ha continuato dicendo: “E poi siamo nelle mani di Dio: le Giornate sono state create da Giovanni Paolo II, siamo nella sua patria e nella sua città – e conclude – la sua protezione su tutti i giovani è sicura, loro non hanno paura, la paura è una cosa da vecchi…”. Che questa GMG porti una nuova speranza per tutti noi e per coloro che stanno partecipando.

Foto di Lena Esposito



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