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Parte il Tour Vodafone per insegnare il web a grandi e piccini

Vodafone lancia la sfida: si scende in piazza per insegnare a tutti a usare un pc! O meglio: far scoprire a grandi e piccini, soprattutto ai più anziani, il magico mondo di Internet e tutte le potenzialità che esso ha. Per cui cosa aspettate? Cercate la piazza più vicina a voi e fateci un salto. […]


Vodafone lancia la sfida: si scende in piazza per insegnare a tutti a usare un pc! O meglio: far scoprire a grandi e piccini, soprattutto ai più anziani, il magico mondo di Internet e tutte le potenzialità che esso ha. Per cui cosa aspettate? Cercate la piazza più vicina a voi e fateci un salto. Se nessuno ha avuto fin’ora la pazienza di spiegarvi come accedere a una pagina web questo è il momento giusto di imparare e con il tour che Vodafone ha pensato per tutti sarà più semplice scoprire cosa si può fare grazie  al fantastico mondo di Internet! Ma vediamo meglio di cosa si tratta.

Non sapete navigare in Internet? Non preoccupatevi ci pensa Vodafone con il suo staff a darvi qualche dritta sul giusto utilizzo del pc.

Si tratta dell’iniziativa denominata  InFamiglia – Internet in Pillole . Ci sarà un mini corso durante il quale gli operatori della Vodafone cercheranno di far capire a tutti come si debba usare il pc per navigare: dall’apertura di una qualsiasi pagina web, alla lettura della posta, alla scoperta di qualsiasi applicazione che non pensavamo esistesse.
Questo corso si terrà in tutte le città e non si poteva che partire da Roma per poi spostarsi nelle altre 30 città che partecipano all’iniziativa. Si partirà dal Competence center di Roma per poi girare un pò per tutta Italia. L’obiettivo è quello di far diminuire, o almeno tentare di farlo, il divario che c’è tra i più piccoli, che usano il pc senza problemi, anzi a volte lo usano fin troppo, e i più anziani che invece hanno qualche difficoltà nel capire gli strani meccanismi del web.
Insomma una bella iniziativa quella della Vodafone.
Ecco le altre città coinvolte nel tour:

Dopo Roma si andrà a Catania e poi Pisa, Napoli, Bologna, Milano, Padova, Lecce, Torino, L’Aquila, Cagliari, Reggio Calabria, e Matera. Una volta sondato il terreno ci si sposterà poi anche in altre città.



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