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Coronavirus ultime notizie da Roma: 11 i ricoverati, tutti i contagiati hanno avuto contatti con i focolai del Nord

Da Roma arriva il bollettino medico dello Spallanzani: ecco le ultime notizie al 3 marzo 2020

E’ arrivato poco prima delle 13 oggi, il bollettino medico dello Spallanzani di Roma.Gli aggiornamenti ci rivelano quella che è a oggi la situazione nella capitale ma in generale nel Lazio. I casi di contagio, sono al momento 11, se si escludono le due persone cinesi, che vengono ancora conteggiate in quanto ancora allo Spallanzani, ci casi quindi sono 9. A questi casi si aggiungono anche le persone che sono positive e che sono a casa in quarantena. Il numero totale dovrebbe essere di 15 casi.

Vediamo le ultime notizie con gli aggiornamenti dall’ospedale con i numeri del 3 marzo 2020 alle 12,30.

In questo momento allo Spallanzani sono ricoverati 11 casi positivi al coronavirus, compresa la coppia cinese ormai negativizzata. È quanto emerge dal bollettino medico di oggi. «Sono in condizioni cliniche che non destano preoccupazioni, ad eccezione di due. Tutti i casi positivi, al momento, presentano un link epidemiologico con le aree del Nord del Paese» . Nessun focolaio al centro Italia quindi, per il momento. Si cerca di comprendere che movimenti abbiano fatto le persone contagiate per cercare di isolare anche le persone entrate in contatto con loro nelle ultime settimane.

CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE DAL LAZIO: ECCO CHI SONO I CONTAGIATI

Il primo caso arrivato alla stampa p quello dell’agente di polizia in servizio al commissariato di Spinaceto. Il suo nucleo familiare, composto dalla moglie, due figli ed una cognata: tutti positivi al test, sottoposti a sorveglianza sanitaria domiciliare da parte della Asl competente. Per questo sono state sospese le attività didattiche del liceo Pascal di Pomezia, frequentato da uno dei figli, e le lezioni del corso di laurea in Informatica della Università Sapienza di Roma, canale AL, frequentato dall’altro figlio. Sarebbe stata la figlia del poliziotto, ma questo dovrà essere verificato, la prima a portare il coronavirus in famiglia. Avrebbe infatti partecipato a un concerto a Milano, precisamente al Forum di Assago, il 14 febbraio 2020.

«L’indagine epidemiologica effettuata sui casi di Pomezia, collegati all’agente di polizia ricoverato allo Spallanzani – si legge – evidenzia un link epidemiologico con l’evento del 14 febbraio al Forum di Assago. La sequenza temporale dell’esordio dei sintomi e l’analisi sierologica depongono per contatto non autoctono ma derivante dalla Lombardia».

Ricoverato anche un altro nucleo familiare, composto da madre, padre e figlia, residenti a Fiumicino. L’altro figlio, che i test confermano essere negativo, si trova in sorveglianza con la zia all’Inmi. Evidenziato, infine, un ulteriore caso positivo, con un link epidemiologico veneto. Si tratta di un dipendente Rai «in buone condizioni. Ha un link epidemiologico con zone del Veneto, dove si era recato per lavoro». La Rai ha fatto già sapere che questa persona da oltre 10 giorni non ha nessun contatto con uffici, strutture e quant’altro.

Ricoverato anche il vigile del fuoco che era stato a Piacenza.

Da poche ore allo Spallanzani sono arrivate anche due donne. Una è di Fiuggi «è ricoverata all’Istituto Spallanzani in discrete condizioni e stabile  fa sapere la Regione -. Era stata dal 16 al 23 di febbraio nelle zone del nord Italia in Lombardia e Veneto. Rientrata il 24 febbraio è diventata sintomatica il 25 febbraio». L’altra è una donna di Cremona, in visita ad alcuni parenti nel Lazio, anche lei ricoverata all’Inmi dopo essersi «recata al pronto soccorso di Formia. Dove il personale sanitario è stato posto in vigilanza domiciliare».

Come si legge sul bollettino medico di oggi, a Roma ricoverata anche una donna di Sassari.

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