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Mostrare la paura, Beppe Fiorello chiede agli artisti di abbassare i toni e dire la verità

Un altro appello di Beppe Fiorello, questa volta rivolto ai colleghi, agli artisti

Un altro appello di Beppe Fiorello, dopo le parole di ieri su Instagram per chiedere a tutti di istituire almeno un giorno di lutto per rispetto alle vittime del coronavirus, oggi ha chiesto a tutti di abbassare i toni, soprattutto agli artisti. In tanti hanno cercato subito di alleggerire le giornate dei propri fan, di tenere loro compagnia ognuno a modo proprio. Tutto giusto ma adesso l’emergenza sanitaria è arrivata davvero al limite, sono troppi i morti che dobbiamo contare ogni giorno in tutta Italia e la richiesta di Beppe Fiorello è chiara. Se il flashmob sui balconi sembra ormai davvero inopportuno, soprattutto perché dall’applauso per darsi forza si è passati a dei veri show, lui si rivolge ai colleghi del mondo dello spettacolo: “l’alleggerimento non funziona più”. Ci sono persone che purtroppo per gli altri non hanno ancora capito che la situazione è drammatica e tanta leggerezza non li convince a restare a casa, a seguire le regole.

IL MESSAGGIO DI BEPPE FIORELLO AI COLLEGHI

Tramite la trasmissione radiofonica Circo Massimo su Radio Capital Fiorello ha suggerito: “Se vedessi Checco Zalone spaventato da questa situazione, mi spaventerei di più che a vedere Mattarella spaventato. Dico agli artisti: fate vedere la vostra paura”. Ha ragione Giuseppe Fiorello, ha ragione quando dice che la paura è saggia e non bisogna nasconderla. 

“Oltre a chi sta sui balconi, chiedo anche agli artisti, che pure stanno facendo un grande lavoro di intrattenimento, di abbassare i toni” ovviamente anche per rispetto al dolore di troppe famiglie ma anche perché ormai gli sembra che tutto sia diventato troppo uno show: “dai follower che aumentano alla gara a chi ha l’ospite più introvabile”.

Conclude con una frase che dovrebbe da sola zittirci tutti all’istante: “Un minuto di silenzio per ogni morto? Calcolate quanto tempo dovremmo stare zitti”. Alcuni come lui hanno già seguito il suo consiglio, altri lo avevano già fatto, difficile che tutti mostrino la paura. 

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