Alessandro Gassmann: “Si è persa l’umanità. Chi ci governa dica qualcosa”
Alessandro Gassmann si espone sui social, parla della guerra, chiede a chi ci governa di dare delle risposte
Chi è davvero libero e ha coraggio ne parla e lo fa anche Alessandro Gassmann. L’attore e regista ha condiviso un video sui social in cui ha parlato della guerra, dell’orrore che sta avvenendo in Palestina, a Gaza. Sorpreso dalla grande partecipazione di ieri ha fatto un appello a chi ci governa. Alessandro Gassmann come tutti ha una ferita nell’anima da quando ha visto l’immagine del bambino di 7 o forse 8 anni che porta piangendo la sorella sulle spalle e cerca una famiglia che forse non ha più.
E’ solo una delle tante immagini ma pochi riescono ad essere liberi e parlarne, chiedere che tutto questo venga fermato. L’hanno fatto apertamente Antonella Clerici, Enzo Iacchetti e pochi altri, troppo pochi. Qui le parole di Antonella Clerici sulla guerra
Alessandro Gassmann attende come tutti una risposta da chi ci governa
“Si è superato il limite, si è persa l’umanità e forse questo ha causato una reazione di tutte le persone, ragazzi, padri, nonni, madri, nonne, zie, tutti in piazza per chiedere di recuperare l’umanità e siamo ancora in attesa che chi ci governa dica qualche cosa in questo senso” Alessandro Gassmann parla della manifestazione contro la guerra, non si aspettava tanta partecipazione ma non è questo che può risolvere o aiutare chi non ha più niente a Gaza. E’ in attesa come tutti che chi ci governa dica qualcosa.
“Oggi osservavo un’immagine di un bambino di 7-8 anni che portava piangendo, in mezzo alla polvere, sua sorella sulle spalle, cercando una famiglia che evidentemente non c’era più – si ferma è difficile anche solo parlarne – Mi ha molto colpito, come anche le centinaia di immagine che abbiamo visto in questi mesi, in questi due anni di guerra di genocidio, perché di questo si tratta. A questo punto è inevitabile utilizzare questa parola che è orribile, ma è rappresenta quello che sta accadendo in Palestina”.
Ha aggiunto: “Auguriamoci che la pace torni, che si faccia qualche cosa e soprattutto che i governi che ci rappresentano in Europa, non soltanto in Italia, ma tanti governi che ancora non si sono pronunciati in questo senso facciano la loro parte, se non altro per quel bambino che porta sulle spalle sua sorella. Pace”.
Tra i tanti famosi che hanno commentato anche Enzo Iacchetti: “Grande Ale”. Attendiamo tutti gli altri, liberi di parlare.
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