La preside con Luisa Ranieri su Rai 1: la trama
La preside è la nuova serie di rai 1 con Luisa Ranieri: ecco la trama
Con La Preside, Rai 1 porta in prima serata una fiction intensa, attuale e profondamente umana, affidando il ruolo principale a Luisa Ranieri, una delle interpreti più amate e autorevoli del panorama televisivo italiano. La serie si inserisce nel solco delle grandi produzioni Rai a sfondo sociale, ma lo fa con uno sguardo contemporaneo, diretto, capace di emozionare senza retorica.
Al centro del racconto c’è la scuola, non come semplice luogo fisico, ma come presidio di legalità, spazio di resistenza civile e ultima possibilità di riscatto per chi nasce in contesti difficili. La Preside è una storia di coraggio, determinazione e responsabilità, che mette al centro il valore dell’istruzione in un’Italia complessa e spesso contraddittoria. Molto interessante il fatto, tra l’altro che Rai 1 e Canale 5 apriranno il nuovo anno con due serie che vedono protagoniste una preside. Su Canale 5 vedremo Sabrina Ferilli in A testa alta, con una storia comunque molto diversa.
La preside la nuova serie di Rai 1: la trama
Luisa Ranieri interpreta Eugenia, una dirigente scolastica che accetta la sfida più difficile della sua carriera: guidare un istituto superiore situato in una zona segnata da disagio sociale, dispersione scolastica e criminalità. Non è un’eroina invincibile, ma una donna concreta, che sbaglia, si mette in discussione e paga un prezzo personale altissimo pur di non voltarsi dall’altra parte.
Il personaggio di Eugenia è costruito con grande profondità psicologica: una preside che crede fermamente nel potere educativo della scuola, ma che deve fare i conti con burocrazia, mancanza di risorse, famiglie assenti e ragazzi che hanno imparato troppo presto a non fidarsi degli adulti. È proprio in questo equilibrio tra fragilità e forza che la performance di Luisa Ranieri trova la sua cifra più autentica.
La Preside racconta il mondo scolastico senza filtri, mostrando le difficoltà quotidiane di chi lavora in prima linea: insegnanti demotivati, studenti arrabbiati, classi difficili da gestire e un sistema che spesso lascia soli coloro che cercano di fare la differenza.
Ogni episodio mette in scena storie individuali che si intrecciano con quella della protagonista: ragazzi a rischio di abbandono, giovani costretti a scegliere tra studio e strada, famiglie incapaci di offrire alternative. In questo contesto, la scuola diventa l’unico luogo in cui qualcuno prova ancora a dire “no” alla rassegnazione. La fiction riesce a rendere credibile e potente il messaggio centrale: l’istruzione non è solo formazione, ma protezione, identità e possibilità di futuro.
Pur ispirandosi a esperienze reali, La Preside non è una cronaca né un documentario. È una narrazione televisiva che sceglie il linguaggio del dramma per parlare di temi universali: legalità, responsabilità sociale, educazione, ruolo delle istituzioni. La serie evita i toni didascalici e preferisce raccontare attraverso le relazioni, i conflitti, le scelte difficili. In questo senso, la fiction si rivolge non solo a chi vive il mondo della scuola, ma a un pubblico molto più ampio, ponendo una domanda scomoda ma necessaria: quanto siamo disposti a investire davvero nel futuro dei nostri ragazzi?
Oltre a Luisa Ranieri, nel cast de La preside figurano Ludovica Nasti, Loris De Luna, Alessandro Tedeschi, Tony Laudadio e altri interpreti di talento che raccontano storie di studenti e insegnanti intrecciate a quelle della protagonista. La nuova fiction di Rai 1 andrà in onda dal 12 gennaio 2026.
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