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L’immunologo Francesco Le Foche a Domenica in: attenti agli occhi, l’importanza degli occhiali

A Domenica In il prof. Francesco Le Foche, l'importanza degli occhiali per proteggersi

A Domenica In collegamento con il prof. Francesco Le Foche che ha voluto richiamare l’attenzione sull’importanza di portare gli occhiali per proteggerci da un eventuale contagio da Coronavirus. Le mascherine sono ovviamente fondamentali, ne parlano tutti, pochi invece dicono che il virus può entrare nell’occhio con la stessa facilità con cui entra dalla bocca o dal naso. L’immunologo lo spiega in modo molto semplice, fa l’esempio a chi usa le lacrime artificiali o il collirio, sarà capitato a tutti di avvertire dopo qualche minuto il liquido in gola; il virus viaggia attraverso gli occhi nello stesso modo. E’ quindi essenziali proteggerci anche con gli occhiali, che siano da vista o da sole, vanno indossati come la mascherina. 

FRANCESCO LE FOCHE IMMUNOLOGO AL POLICLINICO UMBERTO I DI ROMA

Non a caso la congiuntivite è spesso uno dei sintomi del coronavirus. Il professore sconsiglia l’utilizzo delle lenti a contatto in questo periodo. Abbiamo bisogno di proteggerci dalle goccioline, ormai lo sappiamo tutti. Le Foche parla di due metri di distanza per la sicurezza di tutti. Al chiuso le mascherine e gli occhiali sono sempre da indossare, all’aperto possono essere meno importanti ma i due metri di distanza possono essere difficili da rispettare, quindi proteggiamoci.

Red Canzian in collegamento chiede ciò che vorrebbero sapere tutti: quando finirà tutto questo? “L’abbraccio all’amico ce lo darà il vaccino” questa la risposta che conoscevamo già tutti ma sentirla dire in modo così diretto ci fa rabbrividire. Invece no, dobbiamo solo stare a casa e poi cambiare “strategia” con le persone. Le Foche crede che dopo i primi giorni di maggio potremmo iniziare a liberarci, usa queste parole ma parla di una libertà ben diversa dal passato: mascherine e occhiali, distanza, non dovranno mancare. Non spetta a lui dare le date ma ha un’idea sul vaccino, potrebbe essere pronto a inizio 2021, magari anche a fine 2020. Continuiamo quindi a stare in casa, facciamo in modo che la prossima fase inizi il prima possibile, poi seguiamo con attenzione le regole che seguiranno e ne usciremo. Sarà un anno difficile ma non impossibile. 

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