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Scherzi a Parte 2021: Enrico Papi fra gag Anni 90 e filmati posticci

Enrico Papi è l'unico elemento positivo nel nuovo Scherzi a Parte: uno show fermo ai primi anni del 2000

I palinsesti di Canale Cinque si riaccendono ufficialmente anche in prima serata con l’ennesima promessa fatta dal Biscione di mandare in onda sette giorni su sette show, fiction e sport completamente inediti. A fare da apripista a questa operazione, abbiamo trovato Enrico Papi e Scherzi a Parte: il reboot dello storico programma tv Anni ’90 con gli scherzi ai personaggi famosi andato in onda per l’ultima volta nel 2018 con la conduzione di Paolo Bonolis.

Sulla carta, dunque, il programma torna in onda dopo una assenza di poco meno di tre anni; ma nei fatti, il nuovo Scherzi a Parte sembra esser tornato in onda con ritmi e gag da tv degli Anni ’90. Il programma torna al classico salottino con tutti i vip “scherzati” seduti a semicerchio su delle poltroncine. Dal passato tornano anche gli scherzetti in studio: gavettoni, spaventi ed affini. Insomma, i primi presupposto è che Mediaset voglia portare avanti le sue produzioni facendogli fare degli evidenti passi indietro… E sebbene Enrico Papi ci metta tutto se stesso per portare avanti la trasmissione – gli va dato atto – a non riuscire mai a decollare è proprio il programma in sé, forse reo di una scrittura non propriamente all’altezza.

Scherzi a Parte 2021: lo scherzo (non) in diretta a Orietta Berti

Uno degli elementi di novità tanto sbandierati da Scherzi a Parte 2021 è lo scherzo in diretta; un eufemismo se pensiamo che lo stesso programma è stato registrato mesi fa. Questo scherzo in presa diretta – di cui è stata vittima Orietta Berti – consiste nel seguire un classico scherzo VIP ma lungo tutta l’intera trasmissione; un prank da seguire a mozzichi e bocconi fra uno sketch in studio e un contributo video. E a certificare che il tutto fosse rigorosamente in presa diretta sarebbero i (presunti) interventi nello scherzo degli ospiti presenti nello studio di Papi.

Se queste erano le promesse, i fatti hanno dimostrato ben altro: lo scherzo alla Berti era visibilmente pre-registrato e i vari spezzoni mostrati nella presunta presa diretta sono risultati visibilmente frutto di montaggio (e anche non propriamente certosino!). E a rendere ancor più evidente che il tutto fosse tutt’altro che in diretta, sono stati gli interventi degli ospiti vip studio: palesemente posticci e mal recitati. Ma chicca delle chicche è stato l’ingresso in studio della Berti – bella ordinata e pettinata – vestita esattamente come la sosia presente in studio. Ma se lo scherzo era in presa diretta, come faceva la sosia a sapere come si sarebbe vestita la cantante in trasferta a Milano? Pantalone, maglia, giacca e persino il collier erano identici.

Scherzi a Parte 2021: lo scherzo influencer che fa tanto Candid Camera Show

Secondo ed ultimo reale elemento di novità rispetto alla versione classica del programma è stata l’introduzione di questa rubrica “influencer friendly”. Una boccata di modernità, direte voi? Non proprio. Il filmato ha visto la ex Miss Italia Carolina Stramare importunare due tassisti con selfie e video dirette per tutto il tempo della corsa. Una gag che si concludeva con la ragazza che preferiva non pagare il passaggio in quanto il tutto sarebbe stato già ripagato dalla visibilità che la influencer avrebbe fatto sui suoi social al tassista. Una idea spiritosa, che strappa a stento un sorriso quando alla ex miss scappa un “la sua è proprio una faccia da cool“, ma che altro non è che un misero inserto di quelli tanto in voga fra la fine degli Anni ’90 e i primi Anni 2000 con il commento di Giacomo Ciccio Valenti nel programma Candid Camera Show.

Scherzi a Parte 2021: gli scherzi ai vip ospiti di puntata

Ma almeno gli scherzi principali sono stati divertenti? Nel corso di questa prima puntata abbiamo visto quattro scherzi non particolarmente divertenti e che hanno fatto molto riflettere i telespettatori sui social circa l’uso spudorato della pandemia come scusa per imbastire le burle. Gianfranco Vissani si è visto arrivare una finta ASL nel suo ristorante per verificare che fossero state attuate tutte le disposizioni per combattere il contagio; Manuela Arcuri è diventata la finta madrina di un parco divertimenti che riapriva dopo la chiusura causata dal lockdown. Capiamo che ogni occasione è quella giusta per giustificare la messa in scena delle burle ma era proprio necessario coinvolgere una pandemia così sanguinolenta per far arrabbiare qualche vip nostrano?

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