Programmi TV

Il marito di Alda D’Eusanio è morto in due settimane: “Sono diventata una donna di dolore, mai più felice”

Il marito di Alda D'Eusanio è morto a soli 56 anni, in due settimane. Il dolore è fortissimo ancora oggi mentre racconta

alda d'eusanio marito morto

Era il 17 aprile 1999 e Alda D’Eusanio e suo marito partecipavano ad un noto programma di Fabrizio Frizzi e Romina Power. Il primo maggio, due settimane dopo, il marito di Alda D’Eusanio non c’era più, morto a soli 56 anni. A Oggi è un altro giorno la D’Eusanio racconta: “Era già malato, era appena uscito dalla clinica quando l’ho portato in questo programma”. Gianni Statera era uno dei più grandi sociologi italiani. “Lo conosco all’università, era preside della facoltà di sociologia e mi ha presa proprio con l’intelligenza. Io sono stata molto fortunata perché poi quando tu incontri l’uomo giusto e sei amata dall’uomo giusto…”. A Oggi è un altro giorno Alda D’Eusanio ha confidato della mancanza d’amore della madre, ricompensata dal marito ma è morto troppo presto. Erano felici e quando ha saputo della malattia non ha voluto crederci. E’ accaduto tutto così in fretta, per lei è stato sconvolgente e crede che lo sia ancora adesso. Ancora oggi e sempre pensa che sia l’uomo giusto per lei. E’ sempre con lei, ha il suo volto sull’orologio, dice che lo controlla di continuo, perché dove si trova adesso ci saranno tante rivali. Non si è mai rassegnata alla sua morte. Da quel momento è diventata una donna di dolore e non è mai più stata felice.

Alda D’Eusanio era fuggita di casa e nessuno l’ha cercata

Scappa di casa con 10mila lire in tasca, aveva 18 anni e nessuno l’ha cercata. Spiega che tanti anni fa nella cultura contadina era così, perché ormai la sua fuga era una vergogna. Per 20 anni non ha visto e sentito nessuno della sua famiglia. A lei mancavano tanto ma forse pensa che loro non sentissero la sua mancanza.

“Il mio destino non poteva essere solo quello di fare figli e morire, era una cosa che non accettavo, io volevo vedere il mondo, volevo vedere una vita diversa”. Arrivata a Roma ha fatto tutti i lavori possibili, dalla cuoca alla lavapiatti, si pagava così l’università. Ed è lì che ha incontrato suo marito, il suo grande amore.

“Io lo capisco anche adesso che sono passati 24 anni dal giorno in cui è morto e tutt’ora capisco che è l’uomo giusto per me, il mio uomo. Dall’intelligenza al modo di amarmi, il modo di proteggermi, il modo di litigare… si litigava da Dio insieme a lui. Mamma mia quanto litigavamo bene su tutto perché io ero la passione, l’errore, lui invece era la logica era il programma… era un matrimonio perfetto fra le due facce della stessa medaglia”.

“Mio marito è morto in 15 giorni a soli 56 anni. Il primo pensiero è stato che non era possibile, che non era vero. Sono entrato in una fase di shock nella quale credo di essere ancora e sono diventata una donna di dolore. Io sono una persona serena che vive la propria vita, ho lavorato, ho fatto ,sono andata avanti non è che mi sono fermata però se devo dirti la verità è che non sarò mai più una donna felice mai”.

 

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.