Programmi TV

Guendalina Tavassi fa piangere Caterina Balivo, poi entra la figlia

Guendalina Tavassi racconta la sua vita da bambina, poi i sacrifici fatti per sua figlia Gaia che entra in studio in lacrime

guendalina tavassi balivo

Guendalina Tavassi che fa piangere Caterina Balivo, la sua storia che commuove la conduttrice de La volta buona fino alle lacrime. Per Guendalina è stato drammatico il divorzio dei suoi genitori. Tra la madre e il padre della Tavassi una lotta dolorosa per avere l’affido dei due figli, di Guendalina ed Edoardo. Ospite a La volta buona l’ex gieffina racconta cosa ha combinato quando era solo una bambina, quando ha vissuto la separazione dei suoi genitori.

Nel suo libro ha raccontato tutto e a Caterina Balivo ripete che da piccola ha inventato tante bugie, tutte pur di andare via da casa, da sua madre, e vivere con il papà. Guendalina Tavassi aveva capito che per essere affidata al padre doveva dire cattiverie sulla madre. La mamma lavorava in tv, era una delle ragazze coccodè di Indietro tutta, lei scriveva un diario in cui raccontava tante bugie, sapeva che il giudice l’avrebbe letto. Raccontava anche che sua madre le spegnava le sigarette sul braccio. Oggi smentisce tutto e spiega tutto. 

guendalina lavassi passato
Guendalina Tavassi a La volta buona

Guendalina Tavassi fa piangere Caterina Balivo 

Non aveva regole, ha iniziato a vivere a 13 anni la sua vita da adulta. Il papà è stato bravissimo ma racconta che era solo, che ha avuto tante donne, una a settimana, impegnato tra loro e il lavoro lei restava spesso da sola. Oggi ride delle donne che ha conosciuto ma è stata male perché non riusciva a raccontare a suo padre cosa accadeva.

L’incontro con il padre di sua figlia Gaia

Aveva solo 16 anni Guendalina Tavassi quando si è innamorata di Remo. Dopo due mesi era incinta, una figlia che lui ha voluto subito per legare Guendalina a lui. Quando il padre della Tavassi ha saputo della gravidanza le ha chiesto di abortire, l’ha accompagnata per farlo ma poco prima dell’anestesia lei è scappata dalla clinica, voleva tenere sua figlia, non le importava niente altro. 

Guendalina Tavassi ha continuato la scuola, è nata Gaia e dopo una conviveva con la famiglia di Remo hanno affittato una casa che era un vero incubo, un inferno.  

Andò a vivere da sola con la figlia, non aveva nemmeno un aiuto, non lavorava, la madre era fuori Roma, il padre non voleva che la bambina nascesse, Guendalina Tavassi era sola. Poi è arrivato un lavoro da commessa e la piccola Gaia che si nascondeva sotto il bancone, doveva restare lì, quella era la sua stanza, il suo rifugio, nessuno doveva vederla, la sua mamma non poteva perdere il lavoro.

L’abbraccio tra Guendalina e sua figlia Gaia  

>>>>>>>> Guendalina Tavassi coinvolta nella rissa delle mamme al saggio

Oggi Gaia ha 19 anni, entra in lacrime in studio, ha ascoltato la sua mamma che raccontava che non poteva comprare niente alla sua bambina, che lei a volte non mangiava per far mangiare Gaia. Si abbracciano, oggi Gaia può capire tutti i sacrifici fatti dalla sua mamma.

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.