Programmi TV

La ruota della fortuna batte ancora Affari tuoi: lo zio Gerry non si ferma più

Affari tuoi vs La ruota della fortuna, siamo alla terza sfida: ecco chi ha vinto nella serata del 4 settembre 2025

ascolti la ruota della fortuna vs affari tuoi

Terza sfida tra Affari tuoi e La ruota della fortuna in questa prima settimana di settembre dove gli ascolti dell’access prime time sembrano valere oro. Va alla grande Gerry Scotti che non ha perso spettatori dopo il ritorno di Stefano de Martino su Rai 1. Dal canto suo, l’ammiraglia Rai, pur non riuscendo a battere lo zio più amato della tv, dopo un’estate disastrosa, può ritenersi soddisfatta. Certo, probabilmente qualcuno si aspettava il ritorno in grande stile di Affari tuoi, con i classici record. Non è successo, ma la strada è ancora lunga e le sfide, sono appena iniziate.

La ruota della fortuna, come ha svelato Gerry Scotti poche ore fa, andrà in onda probabilmente fino a Natale. La sensazione è che Striscia la notizia potrebbe tornare si, ma in un periodo di riposo per La ruota. Di questo però, parleremo più avanti. Tornando invece agli ascolti del 4 settembre 2025 possiamo dirvi che la terza sfida è stata vinta da La ruota della fortuna. Terza sfida, terza vittoria per lo zio Gerry.

Affari tuoi vs La ruota della fortuna: gli ascolti del 4 settembre 2025

Una bella sfida, accesa ogni sera. E molto dipenderà dai concorrenti, dai protagonisti delle serate, questo è chiaro. Ci aspettiamo che nelle prossime settimane, ci si possa alternare nelle vittorie anche perchè va detto, il divario è minimo tra i due programmi. Probabilmente ad aiutare Canale 5 o Rai 1 tra qualche giorno, ci saranno anche le proposte della prima serata, con quello che potremmo definire il traino al contrario. Con fiction da 4 milioni in onda su Rai 1, qualcosa potrebbe cambiare, più difficile per Canale 5 che non ha grandi numeri in prima serata, se non con i programmi della De Filippi.

Torniamo dunque ai numeri. Nella serata del 4 settembre 2025 la vittoria, come detto in precedenza è andata a La ruota della fortuna. Anche oggi parliamo di numeri davvero molto vicini. La ruota infatti super di solo due punti Affari tuoi ma il tanto che basta per portarsi a casa la vittoria. A Gerry Scotti va il 24 % di share mentre De Martino si accontenta del 22. Va anche detto che la concorrente siciliana ieri sera ha fatto una gara quasi perfetta, ed è arrivata al gran finale con i pacchi rossi che contano. Dunque non c’è neppure la scusa del poco interesse per la vincita.

Eccoli dunque i numeri dell’access prime time di ieri: Affari Tuoi torna a superare i 4 milioni ma per un pelo, con una media di 4.000.000 spettatori (22.7%). Su Canale5, dopo Gira La Ruota della Fortuna (3.827.000 – 22.2%), La Ruota della Fortuna vola con 4.372.000 spettatori pari al 24.6%. 

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

1 response to “La ruota della fortuna batte ancora Affari tuoi: lo zio Gerry non si ferma più

  1. ALLA FESTA SENZA SARABANDA, SENZA LA RUOTA DELLA FORTUNA E SENZA CIAO DARWIN IN REPLICA: CANALE 5 RIMETTE CADUTA LIBERA, PAPERISSIMA SPRINT E IL GRANDE CINEMA CON I CLASSICI DELLA COMMEDIA ITALIANA

    Il momento è vicino e la nuovissima programmazione estiva di Canale 5, siccome non sta andando bene, non funziona mai più. Piersilvio Berlusconi l’amministratore delegato del Gruppo Mediaset ha deciso di dire la sua, per quanto riguarda la cancellazione di tre terribili programmi televisivi come Sarabanda che, nonostante l’amara conduzione di Enrico Papi, lascerà Mediaset ed approderà in RAI con nuovi diritti fatti dalla Endemol Shine Italy e distribuiti dalla Universal Television in cui verrà ritrovato dal conduttore de Lo Spaesato Teo Mammucari che decide di rinominarlo nella versione kids intitolata Sarabanda Young Edition e troverà la sua collocazione autunnale da lunedì al giovedì alle 19:45 su RAI 2 e l’ex quiz diventato molto peggio del film d’animazione di Wilfred Jackson, Clyde Geronimi e Hamilton Luske del 1951 Alice nel Paese delle Meraviglie di Walt Disney come La Ruota della Fortuna dal palinsesto televisivo del preserale che ha notato tutte queste scene ritenute troppo bizzarre e troppo commoventi come IL TE’ PARTY PER LA FESTA DEL NON-COMPLEANNO, IL VIAGGIO ALLA FORESTA DI TULGEY, LA MARCIA SOLDATESCA DELLE CARTE DA GIOCO AUSTERE PER L’ARRIVO DELLA REGINA DI CUORI, LA PARTITA A CROQUET, LA CORROTTA SENTENZA IN TRIBUNALE TRA ALICE E LA REGINA DI CUORI e LA FUGA DAL PAESE DELLE MERAVIGLIE PER IL RITORNO A CASA DI ALICE – con il grande ritorno del meglio estivo di Gerry Scotti con Caduta Libera – e dell’access prime time della sette giorni estiva – che, per tutta l’estate, resta occupato dal programma televisivo di Antonio Ricci Paperissima Sprint Estate con la conduzione del Gabibbo, Vittorio Brumotti e Juliana Moreira – e le odiatissime repliche dell’ultima edizione dell’ex show disantropologico sempre più volgare ed offensivo come Ciao Darwin che, nonostante il bumper rosso che vieta la visione a tutti gli spettatori di tutte le età, vengono cancellate da quello del sabato sera che ha lasciato il campo libero al grande cinema con i classici della commedia italiana. A partire da questo mese, tocca al ritorno della TV dei Ragazzi di Canale 5 Insieme con i classici d’animazione come Braccio di Ferro il marinaio, La piccola Lulù e il magazine e kids-show in rosa Viva Miracle Tunes con la conduzione della voce narrante di Gigio D’Ambrosio, in attesa di Max Giusti, Gerry Scotti e delle nuovissime puntate domenicali di Paperissima Sprint Domenica con la conduzione del Gabibbo, Roberta Lanfranchi e il mago Antonio Casanova. Se Pino Insegno con le puntate inedite del quiz estivo Reazione a Catena: l’intesa vincente continua a vincere su Avanti un Altro, riuscirà Stefano De Martino con Affari Tuoi il gioco dei pacchi regionali a vincere su La Ruota della Fortuna la gara degli ascolti nella puntata di dopodomani? Lo scopriremo, guardando. Ma prima c’è un’altra notizia:

    MEDIASET E FREMANTLE FUGGONO DA OK IL PREZZO E’ GIUSTO, PIERSILVIO BERLUSCONI: “E’ MEGLIO NON METTERLO, PERCHE’ E’ MOLTO PEGGIO DI ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE DI WALT DISNEY DEL 1951”
    Niente da fare per Ok il Prezzo è Giusto e così Mediaset e Fremantle saranno pronti a fuggire. L’imprenditore e dirigente d’azienda Piersilvio Berlusconi ha detto la sua sull’ex quiz, dopo l’insuccesso de La Ruota della Fortuna: “E’ meglio non metterlo che mi viene da piangere dalla tristezza, perché è diventato molto peggio del film d’animazione di Walt Disney del 1951 Alice nel Paese delle Meraviglie”

    E’ l’unico grande game show del passato a non essere ripescato in Italia, nonché un grande format che Fremantle non è mai riuscito a riportare nel nostro Paese. E proprio per questo motivo che Ok il Prezzo è Giusto che, nonostante la visione vietata a tutti gli spettatori, non è mai tornato in televisione e che l’imprenditore e dirigente d’azienda Piersilvio Berlusconi ha detto proprio la sua, per quanto riguarda la fuga fatta da Mediaset e Fremantle: “E’ meglio non metterlo che mi viene da piangere dalla tristezza, perché è diventato molto peggio del film d’animazione di Walt Disney del 1951 Alice nel Paese delle Meraviglie per la regia di Wilfred Jackson, Clyde Geronimi ed Hamilton Luske e che ha visto a che fare con tutte queste scene tristemente bizzarre e commoventi come queste:

    *IL TE’ PARTY PER LA FESTA DEL NON-COMPLEANNO
    *IL VIAGGIO ALLA FORESTA DI TULGEY
    *LA MARCIA DELLE SOLDATESCHE CARTE DA GIOCO AUSTERE PER L’ARRIVO DELLA REGINA DI CUORI
    *LA PARTITA A CROQUET
    *LA CORROTTA SENTENZA TRA ALICE E LA REGINA DI CUORI
    *LA FUGA DAL PAESE DELLE MERAVIGLIE PER IL RITORNO A CASA DI ALICE

    Ok il Prezzo è Giusto in onda ancora in Nord America
    Del resto, l’insuccesso dell’ex compare di palinsesto, La Ruota della Fortuna, potrebbe aver smosso le acque. Allo stesso tempo il game show – che ha debuttato dal 1983 al 1986 su Italia 1 con la conduzione di Gigi Sabani, per paura e per tristezza, aveva saltato le edizioni periodiche 1987/1996 su Canale 5 e 1996/2001 su Rete 4 che avevano come conduttrici come Iva Zanicchi, Emanuela Folliero e Maria Teresa Ruta e voci fuori campo femminili tra cui Raffaella Bragazzi e Monica Sala, ma anche quelle maschili che sono dei doppiatori italiani Matteo Zanotti ed Alessandro Rigotti, nonostante veniva orchestrato dalla musica diretta da Augusto “Bob Mitchell” Martelli. Il game The Price is Right è ancora in onda negli USA dove ha superato le 50 stagioni con la conduzione di Bob Parker, Drew Carey, Dennis James e Tom Kennedy e la partecipazione degli annunciatori come Johnny Olson, Rod Roddy, Rich Fields e George Gray. Quest’anno, invece, Le Juste Prix è tornato in Francia su M6 con la conduzione di Max Meynier, Eric Galliano, Patrick Roy, Philippe Risoli, Vincent Lagaf ed Eric Antoine e la partecipazione delle voci narranti maschili di Gérard Vives, Jean Marc Lancelot, Philippe Rambaud e Vincent Piguet, ad esclusione di quella femminile come Trina Mac Dinh, senza però spiccare il volo. Nel 2021, in Spagna, El Precio Justo è stato rispolverato per l’ennesima volta conseguendo bassi ascolti su Mediaset España (è stato proposto anche in prima serata su Telecinco con la conduzione di Joaquin Prat, Agustin Bravo, Carlos Lozano, Guillermo Romero, Juan y Medio e Carlos Sobera e la partecipazione dell’unica voce narrante maschile di Primitivo Rojas).

    Un format figlio dei tempi da svecchiare
    Nell’America kitsch, dei mutui subprime e delle carte revolving, non ci stupiamo dell’imperituro successo. Oggi, in Italia, si troverebbe ad avere un altro significato, diverso ma sempre in sintonia col Paese: da qualche anno i problemi economici e la spending review hanno imposto un’attenzione maggiore ai prezzi contrapposta al bisogno impellente di comprare e di avere. In quest’ottica, almeno a livello sociale, l’ex quiz avrebbe un senso. A livello di format si tratterebbe di svecchiarlo e renderlo contemporaneo nella speranza che Fremantle abbia l’intenzione di riportare Gerry Scotti con Chi vuol essere milionario? – Il torneo dei campioni sul grande schermo di Canale 5.

    Quale sarebbe la collocazione giusta in palinsesto?
    Chiaramente l’esito dell’operazione passa altresì per rete e collocazione. Forse questa potrebbe essere la difficoltà maggiore per il punto di non-ritorno: con le principali caselle già occupate, dove collocarlo? RAI 1 – che deciderà di proporre una fiction sul quiz intitolato La Ruota della Fortuna: la serie – e Canale 5 sono occupate, almeno in preserale; RAI 2 è diventato un cimitero per i game; al Nove, con l’arrivo di Amadeus, è rimasto poco spazio tra Chissà chi è ed un titolo ormai ignoto; La7 ha trovato Flavio Insinna con Famiglie d’Italia (che era il penultimo storico format di Fremantle non piazzato) in sostituzione di Lingo; TV8 ha necessità di novità ma ci ha provato già con Il Gioco dei Nove e gli è andata male e Real Time ha detto basta agli show in studio. Forse ci penseranno le reti SKY a trovare un conduttore di SKY Uno per uno storico ex game show che si intitola Il Prezzo è Corretto, tratto dal format britannico con la conduzione di Vernon Kay, Bruce Forsyth, Leslie Crowther, Bob Warman, Joe Pasquale ed Alan Carr e la partecipazione delle voci fuoricampo maschili anglo-britanniche di Simon Prebble, Bobby Bragg, Al Sherwin, Peter Dickson, Mike Hurley, Tony Hirst e John Sachs, con l’inclusione di varie modelle e vari modelli.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.