Le 10 botole finali di Caduta libera non funzionano
Caduta libera è tornato con un gioco finale diverso dalle passate edizioni: le 10 botole però non funzionano, troppa noia e poco ritmo
In questa nuova edizione di Caduta Libera ( che viaggia con dati di ascolto molto lontani da L’eredità), Gerry Scotti aveva promesso un gioco finale più avvincente, pronto a conquistare il pubblico. A nostro avviso invece, le 10 botole nel finale di Caduta Libera, spezzano il ritmo, non rendono l’attesa interessante e risultano anche noiose per come è impostato il meccanismo.
Il concorrente arriva alla fine, ha circa 1 minuto e mezzo per rispondere a una domanda, scegliendo una delle dieci opzioni. E poi? Poi deve solo attendere che si apra la sua botola oppure le altre, per capire se ha dato la risposta giusta. Praticamente una noia mortale. No c’è phatos, non c’è quel guizzo che deve esserci nel crescendo che porta lo spettatore spesso anche ad accendere la tv solo per seguire il gran finale. Le 10 botole di Caduta libera non funzionano.
Caduta libera: il nuovo gioco finale è una delusione
Purtroppo il fatto che un gioco finale non funzioni, è un problema, anche perchè di solito, proprio in quella fascia, la curva si impenna e gli ascolti volano, come succede con la ghigliottina de L’eredità, giusto per citare il dirimpettaio di Gerry Scotti o come succede nel gioco finale di Avanti un altro che funziona in modo impeccabile.
Che cosa c’era di sbagliato nei 10 passi che portavano il campione di Caduta libera verso il finale? Un rinnovamento va anche bene ma si poteva pensare ad altro, ad esempio a un gioco con 10 domande e le botole pronte ad aprirsi per ogni errore. Le 10 botole risposte in questo modo, per come sono state pensate, rendono il meccanismo davvero lento e si perde quell’attenzione che lo spettatore dovrebbe avere, il finale dunque è da sbadiglio. Un peccato perchè Caduta libera è un bel programma e Gerry Scotti al timone dei quiz non si discute.
Lo ha dimostrato tra l’altro anche con gli ottimi ascolti de La ruota della fortuna, che ha incollato davanti alla tv milioni di spettatori. Un format per molti vintage o impolverato che invece ha conquistato anche un pubblico più giovane che non conosceva il format. Dunque per Caduta libera, siamo ancora in tempo a correggere il colpo? Probabilmente no, e allora, per la prossima edizione, ripensateci e dateci un gioco più avvincente e coinvolgente, per un finale degno di un quiz da milioni di spettatori.