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Influenza: sono 100 mila gli italiani costretti a letto, attenti alle persone più fragili

Il picco dell'influenza sarà a gennaio ma sono già tanti gli italiani che sono a letto per influenza anche se con queste temperature primaverili è normale: attenti ai più fragili


Sta per arrivare l’influenza o è già arrivata? Conviene vaccinarsi, oppure no! Il vaccino influenzale è importantissimo l’appello arriva dal presidente del SIMIT (Società italiana di malattie infettive e tropicali) riunita a Catania per il 14°congresso nazionale. Come sempre i più a rischio sono le persone fragili: over 65, pazienti con insufficienza renale, cardiopatici, ipertesi. “Queste persone avverte Andreoni, potrebbero incorrere in gravi complicanze, in alcuni casi addirittura mortali”. Il vaccino antinfluenzale comincia ad essere già disponibile in farmacia, anche se la distribuzione è appena iniziata. Bisogna proteggersi e non fare l’errore dello scorso anno. Non lasciamoci influenzare ma chiediamo parere soprattutto ai nostri medici di famiglia.

Centomila italiani colpiti dall’influenza: dall’inizio della sorveglianza operata dal sistema Influnet dell’Istituto Superiore di Sanità sono stati registrati circa 97 mila casi, di cui più di 42 mila nella settimana dal 26 ottobre al primo novembre. Il picco dell’influenza è previsto per gennaio con 1 milione di casi, per una stima totale di 5 milioni di persone nel corso di tutta la stagione.

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Sul sito dell’Osservatorio influenza, si mettono in guardia gli italiani dal sentirsi totalmente al sicuro. “Queste giornate – scrivono – ci fanno pensare a tutto tranne che ai malanni invernali e all’influenza.

Continua a leggere l’appello del presidente della SIMIT



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